A disposizione per le imprese un fondo per l’assunzione lavorativa, nelle casse delle aziende idonee finisce un sostanzioso bonus.
È stato stanziato solamente di recente un fondo a favore delle imprese, l’obiettivo è favorire l’assunzione di nuovi lavoratori. Grazie a questa iniziativa le imprese beneficeranno di un contributo economico, chiamato “Bonus Assunzionale”, che verrà quantificato proporzionalmente al numero di assunzioni completate dalle aziende oppure nel caso in cui venga avviata una nuova attività. Le domande potranno essere inoltrate entro e non oltre domenica 22 dicembre 2024, esclusivamente via PEC.
Per presentare la propria istanza di partecipazione, inoltre, si dovrà utilizzare unicamente il modulo A in allegato al bando ufficiale, che è stato pubblicato sui portali istituzionali. Ovviamente per poter accedere all’incentivo si dovranno rispettare precisi requisiti e parametri, alla scadenza dei termini verrà stilata una graduatoria di merito per gli idonei. A questi verrà attributo un bonus di importo di natura variabile, in seguito al “riscontro della regolare procedura di avvio e mantenimento dell’attività intrapresa”.
Bonus per le assunzioni, stanziato un fondo di 50mila euro: a chi è destinato
Il bando riguardante il Bonus Assunzionale è stato pubblicato dal Comune di Garbagnate Milanese, che ha stanziato un fondo complessivo di 50mila euro da destinare alle imprese che operano nella zona Nord-Ovest Milano all’interno della Città Metropolitana. Queste verranno premiate per l’assunzione di nuovi lavoratori che siano residenti all’interno del territorio comunale da almeno cinque anni. Non tutte le aziende però potranno inoltrare la propria richiesta – il termine ultimo per l’invio dell’istanza è fissato al 22 dicembre.
Solamente le SNC, le SRL, i liberi professionisti, e le ditte individuali già costituite o di nuova costituzione – con ulteriori parametri da rispettare – avranno modo di accedere al contributo. Queste dovranno aver inserito in organico soggetti inoccupati o disoccupati oppure aver trasformato rapporti di lavoro in tipologie contrattuali differenti ovvero a tempo indeterminato e determinato – in entrambi i casi sia full time che part time.
Solamente una volta terminati i controlli all’indomani della chiusura della finestra temporale d’invio si potrà stilare una graduatoria degli idonei secondo le indicazioni previste nell’atto diffuso sui portali istituzionali. Non è previsto un importo fisso ma variabile, a seconda delle operazioni messe in campo dall’impresa. Questa potrà infatti veder lievitare la cifra accumulando punteggi ‘di merito’.