Ci sono ancora possibilità per usufruire del bonus dentista. Ecco quali sono le due agevolazioni che possono essere utili
Erano in molti ad aspettarsi in questo 2024 l’arrivo di nuove e concrete agevolazioni per quanto riguarda la salute e l’igiene orale. Tuttavia, l’esecutivo pare essere bloccato su quelle che sono le azioni da intraprendere per arrivare ad attuare una misura concreta in questo senso.
Ad oggi, infatti, non ci sono notizie di un’imminente approvazione di una misura economica volta ad agevolare chi ha intenzione di usufruire di prestazioni dentistiche e ortodontiche. Tuttavia, esistono due agevolazioni che possono essere comunque molto utili.
Le agevolazioni per risparmiare dal dentista
Erano in moltissimi a richiederlo, ma ad oggi il bonus dentista sembra essere ancora molto lontano. Anche nel 2024, infatti, questa misura non è stata presente tra le varie manovre messe in atto dal governo italiano. Se ne parla molto e da tanto, ma ad oggi lo Stato non ha ancora finanziato una provvedimento simile per agevolare i cittadini che intendono effettuare delle cure odontoiatriche. Non a caso, infatti, moltissimi cittadini non possiedono alcuna copertura odontoiatrica e questa è una delle voci di spesa che è tra le prime a scomparire quando si tratta di risparmiare.
Ad oggi il Servizio Sanitario Nazionale copre solo alcune delle prestazioni di questo tipo. Proprio per questo vogliamo parlarvi delle due agevolazioni che permettono di andare dal dentista e di risparmiare molto. La prima è quella relativa ai bambini che hanno dagli 0 ai 14 anni. Per questi bambini sono previsti dei controlli odontoiatrici gratuiti a scopo preventivo. È quindi possibile ricorrere gratuitamente ad esami radiologici, ma anche ad interventi chirurgici, ablazione del tartaro e trattamenti ortodontici. Sono inclusi anche i nuovi LEA, ovvero i Livelli Essenziali di Assistenza che il Servizio Sanitario Nazionale deve fornire a tutti i cittadini a livello gratuito o mediante il pagamento del ticket.
La seconda opzione per risparmiare sulle spese ortodontiche è quella relativa ai soggetti vulnerabili. Si tratta di pazienti per via di un problema odontoiatrico non trattato corrono il rischio di vedere aggravate le proprie condizioni di salute, già compromesse. Si tratta di quei pazienti che sono in attesa di trapianto, in stato di immunodeficienza grave e che sono soggetti a cardiopatie congenite cianogene. Inoltre, rientrano in questa categoria quei pazienti che hanno patologie oncologiche ed ematologiche in trattamento con radioterapia o chemioterapia e che corrono il rischio di severe complicanze infettive.