Il governo italiano vuole sostenere la natalità con il bonus cicogna. Non c’è molto tempo: lo otterranno solo i più veloci
Uno dei problemi più importanti del nostro paese è quello della scarsa natalità. In generale si fanno meno bambini ma sarebbe riduttivo semplificare fino a questo punto, poiché si addosserebbe troppa responsabilità alle nuove generazioni che rischiano così di passare per svogliate o poco responsabili. Di fatto, è la situazione socio-politica ed anche economica a scoraggiarli, in molti casi, nonché quella lavorativa: per cercare di invertire la rotta, quindi, il governo ha proposto il bonus cicogna.
I bonus cicogna o i bonus bebè in generale sono forme di sostegno economico destinate ai genitori che, nel corso dell’anno, hanno accolto in famiglia un bambino. Poiché questi nuovi arrivi portano con sé inevitabilmente delle spese, aiutando le famiglie a sostenerli l’obiettivo è quello di favorire la natalità e quindi riuscire a diminuire l’età media della popolazione italiana, sempre più alta. Oggi parliamo di uno che è in vigore proprio adesso e che può portare nelle tasche delle famiglie con bambini piccoli anche 500 euro: il nuovo bonus cicogna, però, va richiesto in fretta, bisogna sbrigarsi.
Tutti i dettagli del nuovo bonus cicogna
Il bonus cicogna di cui parliamo oggi è un sussidio introdotto dall’Inps per i figli e per gli orfani, nati o adottati nel 2023 da dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA e dai dipendenti iscritti alla Gestione Postatelegrafonici, quindi anche dai pensionati già dipendenti del Gruppo Poste Italiane Spa e dipendenti IPOST. Per presentare la domanda si ha tempo solo fino alle 12:00 del 31 ottobre 2024, quindi ci si deve sbrigare.
L’importo del bonus è di 500 euro: una volta ottenuta, mediante la domanda che va presentata entro i tempi previsti sul sito dell’Inps e che necessita poi dell’attesa delle graduatorie, questa somma viene accreditata sulle carte prepagate intestate al genitore richiedente o sul suo conto corrente.
Per presentare domanda si ha tempo fino a fine mese: ogni richiedente, poi, entro sette giorni lavorativi dalla scadenza del bando e quindi entro il 12 novembre dovrà accedere alla propria area privata del sito Inps e verificare l’esito istruttorio della richiesta. Non si sa entro quando verrà pubblicata la graduatoria dei beneficiari, ma in ogni caso sarà disponibile nella sezione specifica del sito dell’Inps dedicata a questo bonus cicogna.