Scadenza, requisiti e procedura, solo chi rispetta questi elementi non perderà il bonus centri estivi.
Dal 22 aprile 2025 è possibile fare richiesta del bonus centri estivi, un sostegno al reddito importantissimo per le famiglie di oggi. Mandarci i figli è un bene per la loro crescita, e in certi casi è una vera esigenza se non si hanno parenti o baby sitter a cui affidare i minori mentre si è al lavoro, e la scuola è finita.

Le rette per i centri estivi sono sempre più care, ma questo non vuol dire che bisogna rinunciare ad un servizio così importante. Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo, i Comuni dell’Unione Pedemontana Parmense sono i destinatari del beneficio, ma non solo loro. In genere le famiglie residenti del Distretto Sud Est, senza escludere nessuno.
La Piattaforma Pedemontana Sociale è il sito dell’azienda che gestisce i servizi alla persona per il Comune dell’Unione che ha aderito. Questo con l’intento di perseguire il progetto “conciliazione vita-lavoro”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo.
Possono richiederlo le famiglie con bambini e ragazzi tra i 3 e i 13 anni, con l’eccezione di 17 per quelli con certificazione Legge n. 104/1992. La finalizzazione del beneficio è concessa a nuclei con genitori entrambi occupati, monogenitoriali, in cassa integrazione, mobilità o disoccupazione. Va bene anche se uno dei due genitori rientri in una di queste casistiche, e l’altro sia impegnato in maniera continuativa in compiti di cura come stabiliti dai parametri ISEE.
Questo non deve eccedere 26 mila euro, limite non applicabile sulle famiglie con minori con certificazione di disabilità.
Come richiedere il bonus centri estivi: requisiti e modalità di gestione
Compresi quali sono i requisiti per ottenere il bonus centri estivi, adesso bisogna approfondire quali sono le modalità di inoltro della domanda, con tanto di erogazione del beneficio. L’ammontare è uguale per tutti?

La scadenza per l’inoltro della domanda dei contributi è il 27 maggio alle ore 12,00, e va inviata esclusivamente online nella piattaforma posta da Pedemontana Sociale, l’azienda sopracitata che gestisce i servizi alla persona nei territori menzionati, mediante il seguente link: http://intranet.unionepedemontana.pr.it/centriestivi.
Ogni famiglia percepisce 100 euro a figlio per settimana, così da coprire i costi di frequenza, ma si può andare fino ad un massimo di 300 euro in base alle circostanze. In ogni caso, è possibile ottenere il contributo per più settimane, anche non consecutive, se il costo dei centri estivi è minore di 100 euro.
Dopo l’iscrizione alla piattaforma, per l’erogazione bisogna recarsi allo Sportello sociale del Comune di residenza, presentando la documentazione richiesta. Se il centro estivo è fuori dal Distretto, si presenta la copia della fattura. Quest’ultima operazione va consolidata entro l’11 settembre 2025, poiché l’erogazione completa avverrà entro il 31 ottobre 2025. Chi eccede il termine di settembre, verrà escluso dal beneficio nonostante abbia fatto la domanda per tempo.
Infine, si formerà una graduatoria, ed è proprio su questa a scorrimento che verranno elargiti i contributi a chi ne ha diritto.