Il bonus bollette è una delle tante misure previste dal Governo per dare una mano ai cittadini gravati dall’aumento del costo della vita. Ecco il potenziamento almeno fino ad ottobre e quali requisiti servono per accedere all’agevolazione in oggetto.
La panoramica dei bonus ed agevolazioni al momento attive nel nostro paese è piuttosto ampia. Si tratta di benefici che riguardano molte categorie di persone, alle prese con il boom dell’inflazione, il caro prezzi dei carburanti e l’aumento dei costi dei beni di prima necessità. Insomma, una situazione in cui ben si comprende l’intervento dello Stato a sostegno.
In ragione di un contesto delicato come quello che stiamo vivendo, pur con una situazione politica incerta e le elezioni distanti solo alcune settimane, ecco una conferma che sicuramente farà piacere a non pochi cittadini.
Ebbene, il bonus bollette è stato potenziato fino ad ottobre. È proprio così, le agevolazioni nelle fatture di luce e gas sono state potenziate anche per il terzo trimestre 2022. Chiaramente ciò si spiega con la necessità di aiutare le famiglie, specialmente quelle ultimamente in difficoltà con le uscite e il bilancio mensile.
Vediamo allora più da vicino che cosa c’è da sapere sul bonus bollette rafforzato fino ad ottobre.
Bonus bollette rafforzato e retroattivo
In apertura abbiamo dato una notizia che potrà far fare un sospiro di sollievo a tutti coloro che stanno cercando di trovare la quadra nel bel mezzo di tasse da pagare e scadenze da rispettare. I bonus sociali, tra cui il bonus bollette con lo sconto per le famiglie in stato di disagio economico o fisico, sono stati potenziati per il terzo trimestre di quest’anno.
Ciò contribuirà a contrastare l’impatto degli ultimi rincari di luce e gas. Secondo le stime effettuate, da questo scenario consegue allora che la spesa media, per i titolari delle agevolazioni, non avrà particolari variazioni rispetto al trimestre anteriore.
L’Esecutivo ha altresì spiegato che il bonus bollette ha una natura retroattiva, a tutto vantaggio dei beneficiari. Non solo: ulteriore aspetto positivo è l’innalzamento della soglia Isee necessario per accedere all’agevolazione di cui stiamo parlando.
Bonus bollette: come funziona in sintesi e il limite di reddito
Lo sconto rappresentato dal bonus bollette potenziato è garantito alle famiglie con maggiori difficoltà sul fronte economico – e di questa scelta non vi sono particolari difficoltà a cogliere le ragioni. Perciò la situazione è la seguente:
- lo sconto in bolletta è previsto da inizio 2022 a tutti coloro che, nel corso di quest’anno, restano nei limiti Isee previsti prima dell’aumento della soglia (ovvero 8.265 euro). Il bonus bollette scatterà così da gennaio (con retroattività).
- nel caso sia superata la citata soglia me si resti entro la nuova soglia Isee pari a 12mila euro – di cui in uno degli ultimi decreti varati dal Governo – il bonus bollette potenziato coprirà i beneficiari da aprile. Ciò in quanto l’aumento del tetto Isee è scattato proprio dallo scorso aprile.
Attenzione anche a questi dettagli di ordine pratico, che valgono per ambo le situazioni sopra esposte. Al fine di ottenere l’agevolazione occorre:
- presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) ogni anno;
- conseguire una certificazione Isee entro il tetto previsto per il bonus bollette.
Non solo. Onde aver diritto al bonus bollette è sufficiente altresì essere titolari di reddito/pensione di cittadinanza. E ciò perché dal primo gennaio 2021 i bonus sociali elettrico, gas e acqua per difficoltà economiche sono assegnati in automatico a coloro che hanno diritto alle prestazioni appena citate.
Chi sono i beneficiari del bonus per il disagio fisico?
Non dimentichiamo poi il bonus bollette correlato a situazioni di disagio fisico. Ebbene, possono usufruire di questa specifica possibilità di sconto in bolletta:
- tutti i clienti domestici colpiti da grave malattia,
- oppure i clienti domestici con fornitura elettrica nella cui abitazione viva un soggetto colpito da grave malattia.
In ambo i casi il malato ha bisogno, per sopravvivere, dell’utilizzo di apparecchiature elettromedicali. In particolare, le apparecchiature elettromedicali salvavita che consentono di accedere a questo bonus bollette disagio fisico sono state indicata per il tramite di un decreto del ministero della Salute del 13 gennaio 2011.
Ricordiamo infine che il bonus bollette per disagio fisico può essere sommato con i bonus per disagio economico, laddove vi siano i rispettivi requisiti di ammissibilità. Chiaramente l’ottica è quella di favorire, ove possibile, il malato e la situazione familiare in cui si trova, dando un supporto in relazione alle uscite economiche legate ai costi dell’energia.