Nuovo bonus barriere in condominio, si può trasformare il bonus al 50% nel 2021 nel 75% nel 2022? L’Agenzia dovrà chiarire alcuni aspetti.
Il nuovo bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, denominato “bonus barriere” è entrato in vigore dal primo gennaio 2022 previsto nella legge di Bilancio 2022all’articolo 1 comma 42. Si tratta di una nuova detrazione al 75% per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche con automazione degli impianti delle singole unità abitativa e degli edifici. In caso di sostituzione di impianti già esistenti sono ammesse anche le spese di smaltimento e bonifica dei materiali sostituiti. Inoltre, sono comprese anche le spese di installazione e messa in opera del nuovo impianto.
Arriva il nuovo bonus barriere al 75% e bisogna affrettarsi: la scadenza è vicina
Bonus barriere in condomino tra 2021 e 2022: è possibile fruire del 75% con e senza legge 104?
Un Lettore in riferimento al nuovo bonus barriere ha posto il seguente quesito: “Egregi consulenti, abito in un condominio composto da 4 scale, ognuna con 10 appartamenti. Nella mia scala, su 10 condomini, 4 di noi, (ultrasessantacinquenni ed uno con invalidità 75% e L. 104 art. 3 comma 3), gestiti dall’Amministratore, abbiamo stipulato a novembre 2021, un contratto per l’installazione di un ascensore esterno alla nostra scala (unica soluzione possibile) e inoltrato pratica (per bonus ristrutturazioni) all’Agenzia delle Entrate per lo sconto in fattura del 50%. Fino ad ora è stato versato alla Ditta il 20% di acconto ed i lavori non sono ancora iniziati. Da pochi giorni, abbiamo saputo che nella Legge di Bilancio 2022, è stato inserito il Bonus Abbattimento Barriere Architettoniche al 75% sempre con sconto in fattura, e ci chiediamo appunto se possiamo usufruirne anche noi, visto il notevole risparmio economico e visto che siamo dei pensionati senza un reddito elevato […] Grazie, apprezziamo tantissimo la Vs professionalità e competenza”.
Superbonus 110% e SAL del 30%: su singolo intervento o su tutti?
Detrazione al 75% in cinque anni, sconto fattura o cessione del credito
Prima di addentrarci nel quesito specifico ci soffermiamo sulle caratteristiche del nuovo bonus barriere al 75% in vigore dal 2022, finalizzato all’eliminazione delle barriere architettoniche per nuovi interventi o per interventi già esistenti. Precisiamo che un recente interpello ha precisato che per i bonus edilizi (Superbonus 110%), per la detrazione prevale la residenzialità in condominio.
Per il bonus barriere i limiti di spesa variano a seconda delle unità immobiliare e all’intero edificio, nel modo seguente:
a) 50.000 euro per edifici unifamiliari o per unità immobiliare all’interno di edifici plurifamiliare che dispongono di uno o più accessi autonomo esterno;
b) 40.000 euro per unità immobiliare nel caso di edifici composti da due o otto unità immobiliari;
c) 30.000 euro per unità immobiliare nel caso di edifici composto da più di otto unità immobiliari.
La detrazione fiscale del 75% spetta per le spese sostenute dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, in cinque quote annuali di uguale importo, oppure, è possibile optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito a terzi.
Agevolazioni del 50% al 75%, è possibile?
In merito al quesito posto, la normativa precisa che il bonus barriere al 75% è in vigore dal primo gennaio 2022 per le spese sostenute dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2022.
Il caso esposto riguarda un progetto già in atto nel 2021 con inoltro pratica all’Agenzia delle Entrate per lo sconto in fattura con il bonus ristrutturazione al 50% per l’installazione di un ascensore esterno. Anche se tale intervento rientra nel nuovo bonus barriere al 75%, tale casistica non è presente nella normativa, in quanto il nuovo bonus si riferisce a nuovi progetti a partire dal primo gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022.
Quindi, si deduce che non sia possibile trasformare il bonus ristrutturazione al 50% nel bonus barriere al 75%.
Consiglio, nel merito del caso, di esporre direttamente tale quesito all’Agenzia delle Entrate tramite interpello alla risposta. Trova qui le istruzioni per formulare l’istanza d’interpello all’Agenzia delle Entrate