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Bonus Auto 110%: sui social non si parla d’altro e adesso vi sveliamo la verità

Il Bonus Auto 110% è una delle chicche più chiacchierate del momento, infatti non si parla d’altro, soprattutto dei suoi vantaggi. Ma c’è un po’ di bugia in questa notizia, o meglio: bisogna far emergere la realtà dei fatti. 

Niente e come sembra, anche davanti il mitico Bonus Auto 110%, un’occasione de non perdere, ma i cittadini sono davvero informati su tutto? Purtroppo emerge che anche davanti degli aggiornamenti così utili ed interessanti per il cittadino, ci siano delle falsità che rendono la questione più complessa. Serietà, informazione e utilità, sono le tre chiavi del successo di questo bonus.

Bonus Auto 110%: sui social non si parla d’altro ma adesso emerge la dura verità- Trading.it

Il Bonus Auto 110% si presenta come un beneficio per chi vorrebbe fare un importante investimento. Infatti, secondo quanto ratificato per legge, dovrebbe permettere di acquistare un mezzo, ma con estremi vantaggi, i quali realizzerebbero questo sogno in maniera del tutto innovativa. Appunto, a detta delle maggiori testate social, consoliderebbe l’obiettivo di prendere una macchina, ma a soddisfarne le spese è… lo Stato!

Bufala o sogno che diventa realtà? È proprio attorno alla questione che bisogna mettere i puntini sulle “i”. Non significa esser puntigliosi sulle notizie che circolano, ma di fare “sana informazione”, perché non tutti utilizzano la comunicazione per diffondere verità. In molto casi, proprio come l’ultimo in questione, è successo qualcosa che distorce la realtà, confondendo ampiamente i cittadini.

Infatti, se molti di questi si sono sentiti “confusi”, è stato perché la notizia non è stata data proprio in maniera opportuna. Sì, è una misura vantaggiosa e da non perdere: ma cos’è che non è vero?

Racconto sincero del Bonus Auto 110%: la verità sulla misura più richiesta

Che si tratti di una misura molto apprezzata, non ci sono dubbi. Significa poter acquistare un’auto sfruttando delle agevolazioni importanti. Il Governo decide di promuovere il bonus auto 110% con le stesse intenzioni della misura di ristrutturazione degli immobili, solo che questa volta insiste sui mezzi di trasporto privati. Ma la verità, sta venendo a galla…

Racconto sincero del Bonus Auto 110%: la verità sulla misura più richiesta- Trading.it

Comprare una macchina non è più così facile, lo stesso usato ha triplicato i prezzi a causa dell’inflazione. Quindi, la ratio della misura è quella di venire incontro ai cittadini, ma cosa ha distorto la realtà de fatti? La scorretta informazione!

Cosa hanno sbagliato la maggior parte dei canali social? Questi hanno proposto una misura vantaggiosa, ma distorcendone la realtà. Il bonus auto 110% è un aiuto economico che sostiene nella sfera pubblica e privata il singolo. Acquistare un’auto significa essere indipendenti sia sul posto di lavoro che per porre in essere tutto ciò che concerne l’ambito familiare e personale.

Così, il Welfare che deve garantire la maggior qualità di vita possibile, insiste su questa misura per cui: il cittadino compra la macchina, e lo Stato paga. Ma com’è possibile?

Bufala social, come difendersi dalla cattiva informazione? Con la propria testa!

Sempre più sono i canali che si fanno beffe del cittadino, non rendendosi conto che anche quest’ultimo ha un suo spirito critico. Non tutti sono passivi. Appunto, non è tutta la società che assorbe come un parassita le informazioni, senza mai interrogarsi su di esse. Come tutelarsi? Affidandosi ai canali corretti, ma soprattutto pensando con la propria testa.

Bufala social, come difendersi dalla cattiva informazione? Con la propria testa!- Trading.it

Abbiamo detto che si tratta di un sostegno importante, ma come viene erogato? È un aiuto sottoforma di detrazione, appunto un recupero del denaro investito per comprare il mezzo, ma per fare ciò bisogna averne i requisiti. Infatti, si sta parlando dell’acquisto di una macchina destinata a soddisfare gli interessi, esigenze e bisogni di persone che rientrano nel Regime di Legge 104 del 1992, cioè quella relativa all’invalidità.

La detrazione ammonta al 19% e si estende su auto nuove o usate che siano, acquistate da una persona disabile o da una che se ne faccia carico. Il bonus auto 110% copre anche le spese di manutenzione straordinaria, non quella ordinaria. Ma dov’è la bufala? Che si parla tanto di questa nuova “approvazione” posta in essere dal Governo Meloni, ma in realtà… esiste già da un bel po’!

Non c’è niente di nuovo, e non bisogna dire che è così, perché oltre a mentire, si fa credere chissà quale promessa ai contribuenti. I canali social avidi di hype, fanno credere che si tratta di un ultimissimo aggiornamento, quando in realtà è un bonus sì utile, ma presente già da un bel po’ e alle condizioni di sempre! Quindi? Non cambia la modalità di acquisizione, né i requisiti o l’erogazione.

Ma com’è possibile prendere così in giro le persone? Distorcere la realtà, è ciò che molti pseudo informatori fanno, ai fini di traffico sfruttando elementi anche normativi. Per capire bisogna fare accenno alla Risoluzione n.11 dell’ADE, risalente al 7 febbraio, cioè quella per l’acquisto di veicoli per persone con disabilità e vendita di un veicolo usato. È stato da qui che siti “specializzati in fisco e tasse” hanno iniziato a parlare del caso parlandone come se fosse una “notizia”, quando difatti, è un beneficio già presente!

Occhio alle notizie fake, impoveriscono la comunicazione, e rendono vani tutti gli sforzi per conquistare i veri bonus!

Fabiana Donato

Redattrice classe '96 nata sotto il segno dei pesci, ma con la grinta di un ariete che passa le giornate tra la kick boxing e la scrittura. Amante di film, anime, libri e manga, ed interessata a tutti ciò che anima il mondo. Laureata in scienze politiche e storia, insegnante a tempo perso, con l'obiettivo di pubblicare le sue storie.

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