Bonus apparecchi acustici, quali sono i requisiti per poterlo avere? Scopriamo maggiori info in merito.
Ogni giorno, la gran parte di noi si alza e comincia la propria giornata, compiendo moltissime azioni. Una parte di queste, richiede l’ascolto.
Poter sentire è un dono, un grande dono che, come quello della vita, in generale, è un qualcosa su cui non si riflette mai abbastanza. Spesso non ci rendiamo conto della fortuna che abbiamo, eppure, talvolta, sembriamo non curarcene.
Un fenomeno che si verifica per diverse ragioni, ma soprattutto con il passare del tempo, con l’età che avanza, è quello di non sentire più molto bene e, in alcuni casi, si può perdere l’udito. Si tratta di uno dei 5 sensi che sono fondamentali per vivere una vita piena e più serena.
Si può perdere l’udito o comunque avere un forte abbassamento della capacità di sentire, per un fattore ereditario, perché eccessivamente esposti ai rumori, oppure per via del consumo di medicinali, alcolici e persino fumo.
Bonus apparecchio acustico, in questo contesto la fornitura può essere gratuita
Quando il livello di udito scende in modo significativo, tanto da pregiudicare determinate possibilità, è necessario ricorrere all’uso di un apparecchio acustico.
In linea generale, il SSN, di concerto con aziende convenzionate, può fornire certi tipi di apparecchi a persone con determinati requisiti, gratuitamente. Ma quali sono gli aventi diritto a tale fornitura a carico del SSN?
Possono accedere alla fornitura gratuita dell’apparecchio acustico, i pazienti che hanno avviato il procedimento per ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile e la cui percentuale di invalidità sia pari oppure oltre un terzo, ergo pari o superiore al 34%.
Altra nota importante, è che gli apparecchi acustici forniti dal Sistema Sanitario Nazionale sono livello “base”. Tuttavia, la persona assistita può anche decidere di ottenere un apparecchio dalle performance più potenti, aggiungendo, però, di tasca propria, il prezzo del conguaglio.
Per ottenere gli apparecchi acustici in questione, bisogna andare dal proprio medico di base, tramite il quale potrete chiedere una visita specialistica. Dall’esito di quest’ultima, ci si farà un’idea di quali saranno i costi dell’apparecchio acustico, in base alle esigenze dell’assistito.
In seguito, i documenti delle visite e degli esami devono essere portati all’Unità Ospedaliera Protesica dell’ASL in cui si risiede, e ricevere il permesso, per poi recarsi nei centri convenzionati SSN. Entro un mese da quando si è ricevuta l’autorizzazione, il tecnico fornirà l’apparecchio acustico al paziente, e gliene illustrerà il funzionamento.
Una volta consegnato il suddetto strumento, l’assistito dovrà firmare la ricevuta e portarla all’ASL entro 3 giorni. Entro 20 giorni, il paziente dovrà presentarsi dallo specialista, autore della prescrizione, che provvederà a collaudare l’apparecchio.