Sempre più complicato per i giovani destreggiarsi tra la ricerca di un lavoro dignitoso e di un alloggio altrettanto valido.
Un provvedimento quello adottato di recente che di certo farà piacere ai giovani, agli under 35 con difficoltà nel reperire un alloggio per cosi dire dignitoso considerando che spesso è già molto complicato avere accesso ad una occupazione allo stesso tempo giudicabile tale. Ciò di cui parliamo però non avviene nel nostro paese, questo tipo di attenzione è rivolta, ai giovani di un’altra cittadinanza, che avranno la possibilità di usufruire di un apposito bonus a loro dedicato. Andiamo a vedere quale.
Il provvedimento in questione è stato adottato in Spagna, dove il premier Pedro Sanchez ha ufficialmente annunciato nel corso di una conferenza stampa tenuta nei primi giorni di ottobre di aver concepito un sostegno per i giovani sotto i 35 anni. Il provvedimento in questione è un bonus per l’appunto dedicato agli under 35 per il pagamento dell’affitto, del valore di 250 euro. Ne avranno diritto i cittadini con età compresa tra i 18 ed i 35 anni, all’interno di un progetto molto importante immaginato dal Governo.
Bonus affitto under 35: la misura all’interno di un progetto molto prestigioso per l’esecutivo spagnolo
Cosi come si diceva il progetto che il Governo spagnolo ha in mente considera il tutto all’interno di una visione molto più prestigiosa delle cose. Settore immobiliare e politiche abitative nazionali all’interno di un provvedimento finanziato tra l’altro con 1 miliardo di euro provenienti dal Recovery Found che andranno a toccare il contesto dell’edilizia popolare. L’obiettivo dell’esecutivo, è quello di consentire ai giovani di lasciare la casa dei propri genitori prima ancora dell’età che scandisce la media nazionale, che si aggira sui 30 anni.
LEGGI ANCHE >>> Trasferimento di lavoro: quando il cambio di sede può condizionare tutto
I giovani che avranno diritto al bonus affitto da 250 euro dovranno dichiarare un reddito annuale non superiore ai 23.725 euro. La durata del bonus in questione dovrebbe essere almeno in una prima fase di due anni. Insieme alla misura in questione il premier spagnolo ha anche annunciato di voler dare un tetto ai prezzi degli affitti, una sorta di limite che possa favorire ancor di più l’uscita dei giovani dalla casa dei genitori. La Spagna insomma fa sul serio, disoccupazione e crisi non sembrano spaventare il Governo spagnolo che è intenzionato a portare avanti una serie di interessanti operazioni per stimolare ancor di più i giovani e trovare una propria indipendenza.