Capi di vestiario, come sfruttare l’agevolazione che riguarda l’abbigliamento: ecco come funziona e come ottenerla.
Si sente spesso parlare di agevolazioni rivolte a casa, scuola, lavoro, ma quasi mai di abbigliamento. Se è vero che ci sono spese più urgenti e “rilevanti” con cui avere a che fare, è anche vero che, talvolta, sentiamo o abbiamo bisogno di nuovi capi di vestiario. Che sia per noi o per i nostri bimbi, l’idea di risparmiare in tal senso fa di certo gola. Ecco, allora, come sfruttare un’agevolazione di cui pochi sanno che riguarda proprio tale ambito.
Non sempre possiamo permetterci di spendere una piccola fortuna per “rifarci il guardaroba”. Eppure, stagione dopo stagione, alcuni capi potrebbero non essere più adatti a noi o ai nostri bimbi. Ecco, allora, che ci ritroviamo a chiederci come fare a riempire l’armadio senza, però, spendere un capitale. Quest’iniziativa sembra cadere a pennello: come funziona e come ottenerla?
Abbigliamento, l’agevolazione di cui pochi sanno sui capi di vestiario
Immaginiamo di poter unire l’utile al dilettevole: non sarebbe una soluzione vantaggiosa in ogni senso? Spieghiamoci meglio: se, in un colpo solo, potessimo svuotare l’armadio dai vecchi abiti che non indossiamo più per un motivo o per un altro, fare, al contempo, anche del bene al prossimo e, infine, ottenere, così, anche la possibilità di acquistare nuovi vestiti? Ciò è possibile grazie ad un’iniziativa che, purtroppo, solo in pochi conoscono.
Sebbene non tutti ne siano a conoscenza, infatti, molti marchi anche noti hanno aderito all’iniziativa in questione che funziona in modo molto semplice: si raccolgono in un sacco gli abiti che non usiamo più per poi consegnarli ai punti vendita aderenti. In cambio di tali capi ci vengono forniti dei buoni sconti da spendere, ovviamente, presso gli stessi marchi.
In genere, gli abiti da noi consegnati vengono consegnati ad associazioni di volontariato che provvedono a selezionarli e distribuirli ai più bisognosi o, in alternativa, a riutilizzarli per la produzione di nuovi prodotti. La catena in questione, tramite i buoni sconto relativi, si assicura, oltre a fare “del bene” anche una spesa presso i propri punti vendita.
Ma quali sono i marchi che hanno aderito a questa iniziativa? Tra i più amati si possono citare H&M, col programma “Garment Collecting”, ma anche Other Stories e Intimissimi. Non resta che fare una bella raccolta nel proprio armadio, prepararsi ad aiutare il prossimo e, al contempo, ottenere la possibilità di risparmiare sui nuovi capi.