400 euro nel portafoglio per i genitori che hanno figli che fanno sport: l’unico requisito da rispettare è l’ISEE, ecco come richiederli e ottenerli
Quando si hanno dei figli, è normale che le spese famigliari aumentino vertiginosamente. Al di là di ciò che materialmente serve per crescerli, come i pannolini per la prima infanzia o gli alimenti specifici per ogni fase di crescita, ci sono poi tutte quelle spese “extra” che però superflue non sono, anzi. Rientrano in queste, per esempio, quelle sostenute per le attività sportive: se anche per te queste ultime sono particolarmente onerose, ecco il bonus che non puoi lasciarti scappare.

Lo sport è essenziale per chiunque: l’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, suggerisce ad ogni persona adulta di svolgere almeno 150 minuti di attività fisica moderata a settimana, da raddoppiare a 300 minuti per le donne in menopausa. Anche i bambini è importante che svolgano uno sport, utile non solo per la crescita di muscoli e di ossa ma anche per l’apprendimento del vivere in gruppo e in società. Per chi, però, non riesce a sostenere le spese relative allo sport dei propri figli, arriva un bonus dedicato.
Bonus sport: un sollievo per chi ha un ISEE sotto a 20mila euro
Come abbiamo anticipato, lo sport e l’attività fisica sono molto importanti a qualsiasi età ma tanto più quando si è bambini: imparare le regole di gioco, vivere all’interno di una squadra e dover affrontare vittorie e sconfitte sono importanti lezioni di vita. Come ogni altra cosa, però, anche lo sport ha un suo costo e spesso le famiglie meno abbienti rinunciano proprio a questa spesa, quando si trovano in difficoltà: una regione, però, proprio per questo motivo ha deciso di sostenerle.

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, infatti, ha promulgato una nuova legge il cui testo è stato inviato al Bollettino Regionale per la pubblicazione: si tratta della legge regionale 2/25, intitolata “Voucher strutturali per attività sportiva dei minori”. Obiettivo della legge è quello di agevolare l’attività fisica e sportiva tra i giovani e i giovanissimi, soprattutto se appartenenti a famiglie con basso reddito.
Per l’iscrizione di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni ad attività sportive e corsi di questo tipo, infatti, è prevista l’emissione di un voucher da 400 euro all’anno. I requisiti sono pochi: è necessaria la residenza in Puglia ed un ISEE famigliare non superiore a 17mila euro o a 20mila euro se i figli a carico sono quattro o più.