Il bonus 2500 euro famiglie è assegnato alle famiglie con un nuovo nato nel 2022 ed è frutto dell’iniziativa della Regione Abruzzo. La finalità è contribuire a ripopolare aree regionali che stanno perdendo abitanti, favorendo le famiglie che intendono vivere nei territori montani abruzzesi.
Un nuovo bonus si aggiunge alla lista già assai ampia di agevolazioni e contributi a favore di cittadini, lavoratori, famiglie ed imprese. Stiamo parlando del maxi bonus famiglia pari a 2.500 euro per 3 anni: per ottenerlo occorre possedere un paio di requisiti e fare apposita richiesta alla Regione.
Si tratta di un interessante contributo che, non essendo caratterizzato da requisiti rigidissimi, potrà entrare nelle tasche di non pochi italiani per diversi anni e senza limite o vincolo di natura reddituale o patrimoniale – ISEE incluso.
Una buona notizia, dunque, in un periodo denso di aumenti dei prezzi, rincari delle bollette e costi dei carburanti lievitati in modo assai evidente. Come funziona questo bonus 2.500 euro famiglie? Quali sono le caratteristiche chiave? Scopriamolo insieme nel corso di questo articolo.
Giova ricordarlo in quanto la delicata situazione socio-economica italiana merita certamente considerazione e qualche dettaglio esplicativo. Ebbene, prima l’emergenza coronavirus, poi l’attuale crisi economica legata alla guerra Russia Ucraina hanno condotto all’introduzione di una serie di bonus ed agevolazioni valevoli per le famiglie. Pensiamo anche – ad esempio – al caso del nuovo assegno unico e universale figli a carico, il cui valore – come quello di altri bonus – è legato alla situazione dell’ISEE familiare aggiornato.
Non dimentichiamo inoltre che il mondo delle istituzioni ha inteso andar al di là del parametro economico, almeno in alcuni casi. Si tratta del pacchetto di agevolazioni che prende il nome di “bonus senza ISEE“, ideati dagli enti locali per costituire un ulteriore supporto a favore di famiglie titolari di un reddito esiguo. Dette prestazioni sono versate sulla scorta di diversi variabili, che appunto non tengono conto del noto indicatore sulla situazione economica.
In particolare, qui intendiamo ricordare la possibilità di ottenere il bonus 2500 euro famiglie, che di fatto rappresenta un’assegno di natalità annuale versato ai nuclei familiari beneficiari per un triennio. A conti fatti, si tratta di un totale di 7500 euro.
Rimarchiamo che le richieste per beneficiare del bonus 2500 euro famiglie per 3 anni:
Ci si riferisce in particolare ai Comuni del territorio abruzzese, come ricordato all’inizio di questo articolo.
Il bonus 2500 euro in oggetto è una misura di sostegno alla natalità e genitorialità, che vuole rappresentare un incentivo alle nascite in un periodo di forte calo demografico nel nostro paese. Destinatari sono i neo genitori, i quali fino al compimento del terzo anno di età del proprio figlio potranno conseguire 2500 euro in un anno per tre volte. Come detto, il bonus è assegnato per i figli nati nel corso di quest’anno. E il beneficio peraltro vale anche in ipotesi di adozione o affido, secondo una concezione allargata del quadro dei beneficiari del contributo.
Attenzione però: al momento l’iniziativa è opera di una sola Regione: è stato infatti l’Abruzzo a prevedere il bonus 2500 euro famiglie. Ma non è affatto escluso che nei tempi brevi anche altre Regioni replichino questa interessante iniziativa.
La finalità del bonus famiglia 2500 euro è favorire il ripopolamento dei non pochi territori montani facenti parte della Regione. Ci riferiamo in particolare quelli con un numero di abitanti al di sotto delle tremila unità, ovvero Comuni che rischiano di scomparire. Grazie al bonus 2500 euro le istituzioni locali intendono favorire la scelta di chi vuole crearsi una famiglia in questi territori a bassa densità abitativa, e condurre la propria vita lontano dal caos e dall’inquinamento delle città.
Il bonus 2500 euro regionale va chiesto, con presentazione della specifica domanda, alla Regione di pertinenza, ovvero l’Abruzzo. Da notare che i Comuni oggetto dell’iniziativa sono ben 173. Gli interessati all’ottenimento del bonus triennale dovranno semplicemente attivarsi dopo la nascita del figlio (nel 2022).
Per farlo basterà compilare la domanda con i dati richiesti e inoltrarla alla piattaforma accessibile dal sito web della regione Abruzzo. Per accedere alla procedura servirà lo SPID.
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