Migliaia di persone sono in attesa del bonus 200 euro ai disoccupati: l’aiuto economico promesso dal Decreto Aiuto che, però, tarda ad arrivare.
Negli ultimi tempi si è parlato tanto del bonus una tantum del valore di €200, previsto anche per i disoccupati. Ci stiamo riferendo a quella categoria di cittadini che non ha un lavoro e ha diritto al beneficio.
Per avere accesso al bonus di €200 una tantum, previsto dal Decreto Aiuti, è necessario appartenere ad alcune categorie di soggetti ed essere in possesso di specifici requisiti reddituali.
Tuttavia, a differenza di quello che si potrebbe credere la platea dei beneficiari è piuttosto ampia. Si parla, infatti, di circa 28 milioni di italiani che possiedono i requisiti necessari per accedere al bonus di €200. Tra costoro rientrano anche i disoccupati, che per il momento sono in attesa del beneficio.
Bonus 200 euro ai disoccupati: facciamo chiarezza
Il bonus del valore di €200 erogato dal Governo è un sostegno economico rivolto agli italiani in difficoltà, a causa dell’aumento dei costi e del tasso di inflazione. In particolare, il beneficio è stato introdotto all’indomani dell’aumento vertiginoso dei prezzi del carburante.
Tuttavia, si tratta di un supporto economico ad ampio spettro, che intende offrire una boccata d’aria ai cittadini e ai nuclei familiari messi alle strette dalla crisi economica.
Il bonus una tantum di €200 è stato introdotto con la legge numero 50 del 17 maggio 2022. La prestazione è corrisposta una sola volta e interessa un’ampia platea di beneficiari: circa 28 milioni.
Per avere diritto al sostegno economico è necessario essere in possesso di alcuni requisiti. In particolare, occorre appartenere alle seguenti categorie:
- Lavoratori dipendenti, sia nel settore pubblico che del settore privato;
- Lavoratori autonomi;
- Co. co. co.;
- Lavoratori domestici e stagionali;
- Percettori del reddito o della pensione di cittadinanza.
Il beneficio che tarda ad arrivare
Il sostegno economico in questione dovrebbe essere rivolto anche in favore di coloro che non hanno un lavoro.
Di fatto, anche i disoccupati potranno accedere al beneficio, ma solo se risultano titolari di indennità di disoccupazione Naspi per chi percepisce l’indennità Dis-Coll. Anche i lavoratori in cassa integrazione hanno diritto al bonus una tantum del valore di 200 euro previsto dal Decreto Aiuti.
Tra i beneficiari del bonus sono inclusi anche i percettori di disoccupazione agricola 2021 e coloro che hanno beneficiato dell’ex indennità Covid 2021.
I lavoratori disoccupati che appartengono alle suddette categorie non sono tenuti a presentare alcuna domanda. Il sussidio dovrebbe essere erogato in maniera automatica da parte dell’INPS. L’erogazione dovrebbe avvenire insieme ai ratei della disoccupazione percepita mensilmente.
Tuttavia, i primi pagamenti avverranno a partire dal mese di ottobre e non prima.
Occorre precisare che non tutti i percettori di disoccupazione potranno ricevere il bonus del valore di €200 una tantum. Per avere diritto alla prestazione, infatti, è necessario che il lavoratore disoccupato non abbia percepito l’indennità di disoccupazione prima di giugno 2022.