Il pagamento del bollo auto prevede una scadenza da rispettare, pena l’arrivo di pesanti sanzioni. Scopriamo le date da non dimenticare e chi è esente dal versamento.
Ogni anno gli automobilisti devono obbligatoriamente corrispondere il bollo auto, una tra le tasse più odiate dagli italiani. Nel 2020 e nel 2021 abbiamo assistito a proroghe, sospensioni e cancellazioni a causa della pandemia ma ora che è arrivato il 2022 nessuno sconto è concesso e il pagamento dovrà avvenire entro la data di scadenza. Non esiste un termine unico dato che ogni contribuente avrà riferimenti differenti in base all’immatricolazione del proprio veicolo e al versamento della prima imposta. Scopriamo, dunque, come regolarsi per non incorrere in una grave dimenticanza che farebbe intervenire l’Agenzia delle Entrate.
Bollo auto, il vantaggio arriva in banca: ecco come approfittarne
Il bollo auto è una tassa su base annuale la cui scadenza è personalizzata in base al primo pagamento dell’imposta effettuato dall’automobilista. Il calendario del 2022 prevede che il versamento sia corrisposto entro il 31 gennaio da tutti i contribuenti proprietari di un veicolo la cui scadenza del bollo è fissata al 31 dicembre del mese precedente. Qualora la scadenza della tassa sia fissata al 31 gennaio, invece, occorrerà procedere con il pagamento entro il 28 febbraio 2022. In caso di scadenza il 28 febbraio, poi, sarà necessario rispettare come data ultima il 31 marzo mentre il 30 aprile dovrà essere preso come riferimento qualora la scadenza della tassa sia prevista per il 31 marzo.
Bollo auto, tirate fuori le ricevute: ecco chi può chiedere il rimborso
Si continua così fino alla fine dell’anno. Il termine ultimo di pagamento è l’ultimo giorno del mese successivo alla data di scadenza. Sarà, dunque, il 31 maggio per la scadenza il giorno 30 aprile; il 30 giugno per scadenza il 31 maggio; il 31 luglio per scadenza il 30 giugno; il 31 agosto per scadenza il 31 luglio; il 30 settembre per scadenza il 31 agosto; il 31 ottobre per scadenza il 30 settembre; il 30 novembre per scadenza il 31 ottobre; il 31 dicembre per scadenza il 30 novembre e, infine, il 31 gennaio 2023 per il bollo auto in scadenza il 31 dicembre 2o21.
Alcuni automobilisti sono esenti dal pagamento del bollo auto. Il riferimento è ai proprietari di veicoli adibiti al trasporto dei disabili, ai titolari di automobili o moto ultratrentennali e ai proprietari di veicoli elettrici. Inoltre, anche alcuni titolari di Legge 104 possono risultare esenti dal pagamento della tassa nel caso in cui rispettino specifiche condizioni.
Solamente appartenendo alle categorie citate si potrà evitare il versamento dell’imposta. In caso contrario, l’inadempienza farà scattare delle sanzioni di vario importo in base alla tempistica con cui si regolarizzerà la propria posizione mediante ravvedimento operoso.
Il 2025 sarà l’anno di uno scoppio della bolla speculativa creatasi sull’AI? Alcuni studi mettono…
Se avete intenzione di affittare casa questi consigli potrebbero servirvi per risparmiare: ecco quando scegliere…
Nuovi aiuti per le famiglie con bambini, le istituzioni scendono ancora in campo offrendo un…
Per accedere all'Assegno di Inclusione anche nel 2025 si dovranno rispettare tutti questi nuovi requisiti.…
Tra i settori emergenti con opportunità di alto rendimento c’è il CCUS (Carbon Caputer, Utilization…
Quali sono i maggiori problemi che incontra chi deve cercare un lavoro a 50 anni?…