A versamento del bollo auto fatto, qualora si perdesse la ricevuta, vi sono alcune soluzioni a disposizione per dimorare il pagamento: i dettagli
Quando si parla di auto, uno degli elementi che spesso ricorre essendo oggetto e fonte di interesse è il bollo, e in tal senso, come magari potrebbe essere capitato nel caso del pagamento di un bollettino e successiva perdita della relativa ricevuta, potrebbe verificarsi la medesima situazione proprio per il bollo auto. o per meglio dire per lo smarrimento della ricevuta di quest’ultimo.
A parlarne nel proprio approfondimento è Investireoggi.it, che spiega che il problema si pone soprattutto per quanto riguarda le auto di proprietà e non per quelle in leasing o a noleggio a lungo termine, poiché in questi casi la società che concede in uso il mezzo addebita in modo puntale il relativo importo alla scadenza annuale.
Come dimostrare di aver effettuato il pagamento in caso di ricevuta persa? Si legge che vi sono alcune opzioni attraverso cui ciò sarebbe possibile, quindi per dimostrare il pagamento. Ecco di cosa si tratta.
Bollo auto pagato ma ricevuta persa: alcune soluzioni per dimostrare il pagamento
Argomento rilevante e che desta dunque attenzione, il bollo auto, come nel caso dell‘attenzione che bisogna prestare alla scadenza e a quando pagarlo.
Nel caso in cui si perdesse ricevuta del pagamento fatto circa il bollo auto, vi sono alcune opzioni da considerare per provare a dimostrare di aver fatto il pagamento. A spiegarlo è Investireoggi.it e, in primo luogo, sul sito dell’ACI si può controllare eventuali pendenze a seguito di ricevimento di avvisi di pagamento.
In virtù di un determinato servizio, vi è la possibilità di inviare ad ACI una richiesta di riesame insieme a documentazione in formato elettrico. Vi sarà poi la valutazione per la verifica e per la soluzione di eventuali disallineamenti di archivio, pendenze tributarie e, oppure, contenzioso a carico.
Questo, spiega Investireoggi.it, è un servizio non disponibile per tutte le Regioni. Così come vi è la possibilità, anche questa non disponibile in tutte le Regioni, viene spiegato, di dimostrare il pagamento mediante i servizi dell’Agenzia delle Entrate, tramite collegamento al portale.
Vi è poi la possibilità di andare di persona in uno degli uffici della Regione competenti in materia o preso le agenzie automobilistiche presenti nel proprio Comune. O ancora, si legge, presso gli uffici ACI. La prescrizione del bollo avviene dopo 3 anni, viene spiegato, decorrenti dal gennaio successivo all’anno in cui va pagato.
Questi, alcuni dettagli al riguardo. Ad ogni modo è bene ed opportuno informarsi ed approfondire tutti gli aspetti della questione mediante un confronto con gli esperti del campo e professionisti del settore, così da chiarire ogni eventuale dubbio e ottenere tutte le info importanti al riguardo.