Bollette: se fai reclamo paghi (molto) meno, come sfruttare la rivoluzionaria sentenza

Soluzione vantaggiosa per chi si informa, con un reclamo si paga meno nelle bollette: bugia o verità?

La possibilità di pagare molto meno nelle bollette in seguito ad un reclamo, appare come un sogno, ma in un caso analizzato nella sentenza “rivoluzionaria” citata, la soluzione appare più che concreta. Quindi, sì, può succedere, ma bisogna aver chiari i punti essenziali. Quello che molti non sanno è che a livello giurisdizionale alcune risoluzioni avvantaggiano i cittadini in maniera inedita, per cui conoscere questi casi, può aiutare ad alimentare il margine di risparmio per ognuno.

focus sentenza con martelletto giudice per reclamo e sfondo con ragazzo che guarda le bollette
Bollette: se fai reclamo paghi (molto) meno, come sfruttare la rivoluzionaria sentenza- Trading.it

Secondo quanto predisposto dalla normativa che regola il procedimento di conciliazione che fa seguito alle controversie sui servizi di fornitura elettrica, del gas e dell’acqua, è necessario che ci sia la proposizione di un reclamo, appunto preventivo. Questo viene ricordato dalla sentenza n. 216 del 2025 del Tribunale di Napoli. Il reclamo deve avvenire da parte dell’utente nei confronti della società destinataria.

Ad esempio, nel caso in cui un condominio subisse il distacco della fornitura idrica senza alcun preavviso, questo di conseguenza, agirebbe in giudizio contro il fornitore. Tale è l’incipit del diverbio, che però non finisce qui. Perché quest’ultimo prosegue la discussione, giustificando che il gesto è conseguenza di una morosità pregressa dell’utente di ben 30 mila euro. Da qui però il condominio potrebbe rilevare delle incongruenze, rispondendo che c’è stata invece piena regolarità nei pagamenti.

C’è una situazione in cui cozzano interessi e vedute, ma si può procedere con una conciliazione? Il Tribunale ha detto la sua, e spiega anche perché questa può essere l’unica condizione.

Come pagare meno nelle bollette: sintesi e analisi del reclamo vantaggioso

Può quindi un reclamo essere vantaggioso? La risposta è sì, ma dopo il caso sopracitato, bisogna comprendere come i cittadini si sono mossi davanti alla situazione. Non è scontato sapere cosa fare, perché se la sentenza è definita “rivoluzionaria”, c’è più di un motivo. Il principale è che mai prima di adesso, si era gestita in questo modo la questione.

ragazzo conteggia bollette
Come pagare meno nelle bollette: sintesi e analisi del reclamo vantaggioso- Trading.it

Giunti al punto, il condominio richiederebbe il ripristino della fornitura idrica con tanto di prescrizione del debito in parte, ma il gestore si rifiuta. La ragione? Perché non c’è stato reclamo preventivo da parte del condominio! Così si pronuncia lo stesso Tribunale. Per cui il reclamo può ridurre le bollette, ma deve essere fatto a tempo debito, non quando ce lo si ricorda, ed in maniera opportuna.

Il giudice sottolinea quanto sia importante il reclamo formale da parte dell’utente nei confronti del fornitore, proprio al fine di concludere la questione mediante l’istituto della conciliazione. Nel caso trattato, nonostante il condominio abbia segnalato incongruenze ed aumenti ingiustificati, comunque non possono definirsi “reclami” nel senso giuridico del termine.

La segnalazione non è reclamo, e di conseguenza non basta. Questo è l’errore in cui si ricade. La conciliazione serve per risolvere le dispute in modo veloce ed economico, senza ricorrere ad azioni legali e burocratiche lunghe e costose.

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