Caro bollette: l’aumento crea disagi tra i cittadini, i dubbi sulla tenuta

Il caro bollette farà sentire il suo peso sui cittadini italiani. Non c’è dubbio che qualcosa potrebbe portare a situazioni di disagio.

Bollette bonus
Bollette bonus (Adobe)

L’aumento previsto degli importi delle bollette di luce e gas ha già creato molta apprensione nei cittadini italiani. E’ indubbio che la situazione porterà disagi non del tutto irrilevanti tra la popolazione. Gli aumenti stimati fino ad un massimo del 40% incideranno non poco sulla tenuta dei bilanci familiari. Il caro bollette, contrastato in un primo momento dal Governo, che in prima persona si era impegnato per provare ad evitarlo alla fine è arrivato puntuale. L’esecutivo ha parlato di riforma dell’intero settore.

Il rischio concreto è che nelle famiglie con maggiori difficoltà si possa arrivare a dover scegliere tra il pagamento delle bollette di luce e gas ed altri conti da saldare. La crisi scaturita con i paesi asiatici, le situazioni incerte in alcuni contesti hanno fatto in modo che la materia prima aumentasse di valore non solo per il nostro paese ma per tutta l’Europa. Il problema, quindi riguarderà l’intero continente, con la possibilità quasi nulla che le istituzioni possano in effetti intervenire per provare a sedare la dinamica.

Caro bollette: la crisi potrebbe spingere i cittadini a non pagare

Il rischio concreto cosi come anticipato è quello che molti utenti potrebbero non pagare le bollette arrivate per il consumo di energia elettrica e gas. In quel caso, come si sa, scattano gli interessi di mora e successivamente la diminuzione dell’intensità del servizio e successivamente lo stop alla fornitura. Chiaramente l’intero percorso si compie in un periodo ben delineato, non tutto avviene in pochi giorni, e quindi in teoria si avrebbe la possibilità di riuscire a pagare la bolletta all’ultimo secondo con gli interessi dovuti calcolati sull’importo.
La situazione insomma è assai complessa. Da un lato l’esigenza da parte dei gestori di aumentare l’importo delle bollette per i rincari delle materie prima, dall’altra i governi che non hanno provveduto a gestire la cosa nell’interesse dei cittadini. Dall’altra ancora gli stessi cittadini, obbligati a sottostare a certe logiche, con il rischio concreto di non poter rispettare le scadenze. La situazione è insomma molto critica e si spera che possa gradualmente migliorare nei mesi che verranno.
Gestione cookie