C’è un modo per risparmiare anche sulle fatture energetiche. Ecco la procedura per pagare meno e farsi rimborsare la bolletta
Una delle preoccupazioni più sentite dai cittadini italiani è sicuramente quella legata al mondo delle utenze domestiche. Da ormai alcuni anni, infatti, pagare le bollette energetiche è diventato sempre più dispendioso a causa dell’inflazione e della crisi dell’energia.
Tuttavia, è fondamentale tener presente che esistono dei modi per risparmiare, anche – se non soprattutto – quando arrivano fatture troppo alte. Vediamo insieme quindi qual è la procedura per pagare meno e farsi rimborsare la bolletta.
Se fai così te la rimborsano
Purtroppo può capitare di ricevere una bolletta che riporta un importo estremamente alto e per nulla sostenibile. Si tratta di quelle fatture che presentano un conto salatissimo, ma spesso non giustificato. Tuttavia, in molti casi esistono dei metodi da utilizzare per pagare meno e chiedere il rimborso della bolletta di luce e gas. Le possibilità di contestare una bolletta sono infatti ampie ed è sempre importante riconoscerle e tenerle presente, in modo da intervenire quando serve. Possiamo contestare la bolletta, infatti, quando questa è troppo alta rispetto al consumo effettivo, oppure quando è stata inviata in ritardo o non è stata ricevuta. Inoltre, l’utente ha la possibilità di contestare la bolletta quando questa contiene errori di fatturazione, come ad esempio un consumo errato o addebiti non dovuti.
Ovviamente, se l’aumento dell’importo non è legato ad un aumento dei consumi energetici, è sempre importante indagare sui motivi per cui tale costo è cresciuto così tanto. A volte la causa potrebbe essere un malfunzionamento del contatore. Questo potrebbe infatti registrare consumi errati ed eccessivi. Importante in questo caso contattare il fornitore del servizio e richiedere un controllo del contatore. Inoltre, è possibile che ci siano stati errori di fatturazione. Anche in questo caso è importante contattare il fornitore per poter richiedere la correzione della bolletta.
Ma come fare per chiedere il rimborso della bolletta di luce e gas? Per poter contestare una bolletta è necessario mandare un reclamo scritto al fornitore energetico. Il consumatore dovrà quindi inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno. Nella missiva sarà importante indicare i dati dell’utenza, la motivazione della contestazione e inserire la copia dei documenti che accompagnano e supportano tale contestazione. Un esempio sono le fatture contestate, le ricevute di pagamento e le letture dei contatori. Il fornitore dell’energia avrà 40 giorni di tempo per rispondere al reclamo.