Bitcoin: una nuova ricerca getta un’ombra oscura

Il Bitcoin beneficerà del ribasso del dollaro? Un noto analista ne ha individuato le prospettive nel lungo e nel breve periodo.

Negli ultimi giorni, diversi analisti stanno cercando di capire in che modo si comporterà il Bitcoin sul mercato. Tra chi ritiene che possa diventare un bene rifugio come l’oro e chi, invece, è convinto che la crisi economica possa segnare definitivamente la sorte della moneta digitale, non è facile individuare gli effetti a lungo termine sul prezzo del Bitcoin.

futuro bitcoin
Bitcoin: una nuova ricerca getta un’ombra oscura (trading.it)

A sottolineare questa circostanza sarebbe Markus Thielen, fondatore di 10x Research, in una ricerca approfondita pubblicata lo scorso venerdì 11 aprile. Lo studio servirebbe soprattutto a placare gli entusiasmi di coloro che ritengono che le criptovalute siano immuni dai rischi della crisi globale, perché già caratterizzate da un’elevata volatilità intrinseca.

Thielen specifica che “i timori di una recessione potrebbero penetrare più a fondo nell’economia. Aspettarsi un impulso rialzista è prematuro“. Per quale motivo bisognerebbe avere cautela anche negli investimenti di Bitcoin?

Boom Bitcoin sì o no?

Finora, Bitcoin ha dimostrato andamenti positivi in seguito ai tagli dei tassi di interesse da parte della FED, ma, per Markus Thielen, questo non sarebbe sufficiente per affermare che si aprirà un lungo periodo rialzista a breve.

crisi bitcoin
Boom Bitcoin sì o no? (trading.it)

L’analista ha, infatti, specificato che, di norma, la crypto viene venduta quanto la Cina svaluta la sua moneta e la FED taglia i tassi di interesse ma, al momento, c’è una probabilità del 64,8% che non verrà effettuato alcun taglio a maggio (secondo le stime del FedWatch di CME Group). Anche se potrebbero esserci benefici a lungo termine, Bitcoin potrebbe attraversare una fase ribassista nel breve termine. Quando gli spread creditizi si “ampliano” (perché gli investitori mostrano maggiore avversione al rischio e preferiscono strumenti di investimento più sicuri, come i titoli di Stato), il prezzo di Bitcoin tenderebbe a scendere. E tale situazione è proprio quella che attualmente starebbe caratterizzando lo scenario economico.

A ciò si aggiunge la crisi del dollaro statunitense. Lo US Dollar Index (DXY) avrebbe subito una riduzione del 2,92% in meno di una settimana. Attualmente, non potrebbe essere più considerata una riserva di rifugio. Anche se è ancora presto per valutare le reali conseguenze di questo indebolimento, le ipotesi su una capitolazione definitiva del dollaro in favore del Bitcoin sembrerebbe eccessivamente “apocalittica”.

Di tesi opposta è Robbie Mitchnick, Head of Digital Assets di BlackRock, che ha affermato: “Non so se ci sarà una recessione o meno. Ma una recessione sarebbe un grande catalizzatore rialzista per Bitcoin“. Chi avrà la meglio? Non resta che attendere.

Gestione cookie