Una banconota che ha fatto la storia del nostro paese. Trovarla rappresenterebbe una vera e propria fortuna. I dettagli.
Una banconota che al pari di tante altre, spesso ricordate per il prestigio o per l’elevato valore si è ritagliata un posto di tutto rilevo nel pianeta del collezionismo. Parliamo della banconota da 2000 lire. Numerose negli anni sono state le versioni di questa banconota, inaugurata negli anni settanta. La prima raffigurava Galileo Galilei, la seconda, molto più recente, l’ultima in pratica portava l’immagine di un altro celebre italiano, Guglielmo Marconi. Negli anni fu realizzata anche una moneta dello stesso valore.
La “prima” banconota da 2000 lire, quella cioè con Galileo Galilei è stata prodotta dal 1973 al 1983, giusto dieci anni. Lo storico astronomo era raffigurato insieme a due storici edifici di Pisa, sua città natale. Parliamo della Torre pendente e del Duomo della città toscana. Sulla parte posteriore della banconota, invece, era raffigurata la cupole del telescopio Amici. Una banconota, insomma finemente realizzata, uno spettacolo anche solo per gli occhi, considerati gli elementi che vi facevano parte in entrambe le facciate.
Il valore di questa banconota, non è facilmente quantificabile. Il fattore importante da tenere d’occhio è rappresentato dal numero di serie. Le prime serie di questa affascinante banconota sono chiaramente identificabili con la doppia A all’inizio ed una ulteriore A alla fine. Se consideriamo la possibilità di avere tra le mani una banconota in perfette condizioni allora possiamo tranquillamente ipotizzare un valore molto vicino ai 180 euro. Ovviamente condizioni non ottimali faranno scendere il valore della banconota.
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Le serie sostitutive di questa preziosa banconota rappresentano un ulteriore elemento per considerarne un valore molto più prestigioso. Questa speciale seria è scandita alla presenza dalle lettere XA ad inizio serie. Nel caso in cui la serie dovesse terminare con la lettera A, potremmo parlare di un valore molto vicino ai 300 euro. Nel caso in cui, invece, ci trovassimo di fronte ad una banconota della serie sostitutiva, con lettera finale della serie B possiamo parlare di un valore che sfiora i 750 euro. Un valore davvero eccezionale, dunque, per una banconota che ha segnato un’epoca, ed ancora, oggi, continua a far sognare milioni di collezionisti.
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