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Bancomat, lo sportello ATM trattiene la carta: l’errore da non fare

Cosa fare nel caso in cui al bancomat, lo sportello ATM trattenga la carta: perché può succedere e cosa fare, l’errore da evitate

Sono tantissimi coloro che di giorno in giorno compiuto operazioni allo sportello ATM con il proprio bancomat, una forma di denaro elettronico ormai estremamente diffuso ed impiegato, e potrebbe capitare di tanto in tanto un inconveniente, ovvero vedersi trattenuta e bloccata al carta: cosa fare in questo caso e quale l’errore da evitare?

fonte foto: Adobe Stock

Il funzionamento del Bancomat si lega a a quello degli sportelli ATM, che come ben sanno tutti sono di grande importanza, anche se, vista la presenza sempre maggiore dei pagamenti elettronici, ve ne sono di meno e ci si potrebbe anche preparare ad un addio, con dettagli che stanno cambiando.

La familiarità con gli sportelli è nota a molti, poiché si tratta di strumenti usati da molti per prelevare soldi in contanti, ma non soltanto. Tuttavia, potrebbe capitare che, una volta arrivati allo sportello per fare le proprie operazioni, questo blocchi e trattenga la carta, a causa di alcuni inconvenienti.

Anzitutto in tali casi, è bene prestare la massima attenzione e conservare il sangue freddo, l’errore da evitare è quello di farsi prendere dal panico e da una reazione istintiva legata alla preoccupazione. Ciò che serve invece è intervenire subito ed immediatamente.

Bancomat, carta trattenuta dallo sportello ATM: cosa fare

Tra le operazioni più diffusi allo sportello ATM mediante bancomat, vi sono soprattutto quelle relative al prelievo contanti e il controllo del saldo con la possibilità di stampare la lista movimenti, sebbene alcuni permettono anche altre opzioni, come l’invio di assegni e bonifici.

Rispetto al caso della carta trattenuta, si tratta di una forma di tutela verso il cliente, che ha generalmente 30 secondi di tempo per recuperare la carta, alla cui scadenza del tempo viene, per così dire, “catturata” dallo sportello onde evitare eventuali furti.

Qualora la tessera non venisse ritirata nel lasso di tempo giusto, nel caso in cui si sbagliasse la digitazione del pin, che potrebbe essere letta come una possibile effrazione, o ancora nel caso di guasti, qualora sia inghiottita e in assenza di scritte sul display, non ci sarebbe da preoccuparsi, spiega Tuttogratis.it. Nel caso in cui apparissero scritte sul display, una possibile motivazione potrebbe riguardare altre cause.

Nel caso si presenti un imprevisto di questo tipo, come detto occorre mantenere la calma e prestare grande attenzione ancor prima all’operazione che si sta svolgendo, onde evitare possibili errori. Qualora fosse inghiottita, bisogna avvertire immediatamente la banca e comunicare quanto accaduto per poi avere modo di recuperarla.

La persona in questione dovrà subito entrare quindi in contatto con la banca, mediante i canali disponibili, e seguire le opportune indicazioni date dagli esperti circa cosa e come fare. Per chi volesse inoltre approfondire, ecco quanto costa prelevare allo sportello di altra banca, in media.

Dario Quattro

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