Occhi aperti quando ti rechi ad uno sportello bancomat per prelevare. I criminali non si fanno vedere ma potrebbero essere vicini a te.
Milioni di italiani prelevano ogni giorno dagli sportelli bancomat e i criminali lo sanno bene e studiano in continuazione metodi per entrare nella vostra carta e rubare tutti i risparmi. Metodi che possono essere sofisticati ma anche banali, possiamo difenderci a partire dalla nostra attenzione.
Prelevare al bancomat dovrebbe essere l’operazione più tranquilla possibile ma purtroppo non è così. Ovunque ci siano dispositivi elettronici e digitali, si nasconde un pericolo. Esistono criminali che studiano quotidianamente metodi per entrare nella vita degli altri, letteralmente. E impossessarsi dei dati privati, a partire dalle credenziali di conti correnti e carte di debito o credito. Non succede solo online con il famigerato pericolo del phishing, truffa che si sviluppa con finte mail che sembrano vere che solitamente avvisano gli utenti di problemi riscontrati sul conto. A quel punto rimandano su un altro sito fasullo per farci digitare le credenziali complete e risolvere il problema.
Se lo facciamo, in pochi minuti tutti i nostri soldi spariscono e vengono smistati tramite bonifico in svariati conti all’estero. Ma i cyber criminali non operano solo online, vi seguono fino allo sportello.
Sì, i criminali potrebbero essere alle vostre spalle, molto vicini a voi, anche se non potete vederli. Per salvare i nostri risparmi occorre molta attenzione nel momento del prelievo e a dirla tutta sarebbe meglio evitare i giorni in prossimità delle feste per non rischiare che l’istituto dal quale state prelevando (o le Poste) sia chiuso. Perché se è sabato o domenica e succede qualcosa alla vostra carta, perderete tempo prezioso, il bancomat magari vi trattiene la carta e il primo pensiero sarà: torno lunedì. Niente di più sbagliato.
Quando prelevate allo sportello abbiate l’accorgimento di coprire bene la tastiera quando digitate il pin. Questo perché un criminale potrebbe avere installato una piccola telecamera al di sopra del tastierino e una volta individuato il vostro pin il gioco è fatto e potrà prelevare dal vostro conto e non necessariamente con la vostra carta in mano. Dunque prima regola: coprire bene la tastiera con la mano mentre digitate il pin. Seconda regola: non pensate che solo allo sportello possano carpirvi il pin. Anche quando pagate nei negozi possono avere installato telecamere alle casse o essere addirittura presenti nei negozi o supermercati. Voi non li vedete ma loro vedono voi, dunque coprite anche il pos con il quale pagate la vostra merce.
Quando lo sportello Bancomat trattiene la carta, la prima cosa da fare (se la banca è aperta) è richiedere immediatamente al personale di intervenire. Se si è in orario di chiusura o non si tratta della banca presso la quale si ha il conto corrente, la cosa migliore è telefonare al numero di assistenza h24 per le emergenze carte della propria banca e denunciare l’accaduto. Questo è importante perché uno dei possibili motivi per cui lo sportello automatico non restituisce la carta è che sia stato manomesso appositamente da qualcuno per derubare i clienti della banca.
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