Bisogna prepararsi a dire addio agli sportelli Bancomat? Di cosa si tratta in particolare, cosa può cambiare e dettagli a tal riguardo
Bisogna prepararsi ad un futuro senza gli sportelli bancomat? Perché se ne parla, quali i legami di tale quesitone con prelievi e contanti e gli aspetti da considerare. I dettagli e cosa c’è da sapere a tal proposito.
Tutti coloro che si aggiornano e prestano attenzione ai temi che, a diverso livello, hanno a che fare con l’economia, sanno bene che da tempo vi è una sorta di lotta al contante, se così si può definire. Per meglio dire, si va nella direzione dei pagamenti elettronici, e tracciabili, al fine del contrasto e della riduzione dell’evasione fiscale, del riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Sono diverse le misure intraprese dall’Esecutivo che vanno a disincentivare l’uso del contante; si pensi ad esempio all’accesso a vari bonus, il cui requisito fondamentale risiede nel pagamento delle spese ammissibili mediante mezzo di pagamento tracciabile, per l’appunto, quali carte di credito o bonifici, ad esempio.
Allo stesso modo, sempre più diffusi sono i pagamenti mediante POS da prediligere rispetto ai contanti, per quel che riguarda negozi e commercianti. Senza dimenticare quello che è il nuovo limite di pagamento in contanti che dal primo gennaio 2022 si attesta su 999,99 euro.
Insomma, vari aspetti della medesima questione, il minor utilizzo del contante che si lega anche potenzialmente ad un minor numero di prelevi e quindi ad un ipotetico utilizzo minore degli sportelli ATM Bancomat.
Bancomat sportelli ATM, addio più vicino? Il punto su prelievi e contanti
Sono tanti e diversi gli argomenti che destano attenzione, interesse e curiosità, che hanno a fare a diverso livello con banche, conti, bancomat, contanti e quant’altro. Si pensi ad esempio all‘imposta di bollo, non tutti sanno cos’è e quando non si paga, oppure ancora sull’opzione e novità Bbva e lo stipendio con bonifico conto corrente 15 giorni prima.
Ritornando invece al tema bancomat e la loro eventuale sparizione in futuro, va detto che un uso limitato del contante potrebbe rendere meno indispensabile la presenza degli sportelli ATM, poiché il ruolo fondamentale di questi è relativo ai prelievi, giacché le altre operazioni, anche quelle sostitutive dei contanti, possono esser fatte mediante mezzi telematici, attraverso l’Home Banking della propria banca, ad esempio. Quali sono le migliori digital bank e cosa bisogna sapere circa le banche online?
Fare un bonifico ormai richiede poco tempo nella relativa sezione, il pagamento di una utenza può avvenire semplicemente inquadrandola o mediante QR-CODE, insomma, tutti elementi che potrebbero potare ad una graduale sparizione degli ATM. A proposito, ecco cosa fare se lo sportello trattiene la carta, e come far per trovare il bancomat più vicino in Italia e all’estero.
Intanto, i più attenti avranno notato che alcuni istituti di credito come ING, hanno rimosso gli sportelli e anche le filiali per poter dedicarsi in modo esclusivo ai servizi online, come spiegato da techcave.it, più facile circa la gestione oltre che meno costosi. Anche altre banche potrebbero andare in tale direzione e adattarsi alle novità introdotte da istituti quali ad esempio N26.
Ad oggi la scomparsa degli ATM sembra essere ancora lontana, ed immaginare un mondo senza gli sportelli sembra cosa ancora lontana. Forse, una eventuale ed ipotetica sparizione potrebbe avvenire in un futuro, ma oggi si possono e si potranno ancora utilizzare banconote e monete al fine del pagamento di beni e servizi, plausibilmente e probabilmente ancora per parecchio tempo.