Da quando sono iniziate le indagini contro la Juventus per plusvalenze sospette, le azioni bianconere hanno perso più della metà del loro valore.
Da novembre a oggi il titolo ha perso circa il 54% ma il trend ribassista del titolo delle azioni Juventus sono proseguite dopo la sconfitta in Champions League contro il Villareal.
Nonostante la negatività dell’evento il titolo mostrato di essere arrivato a un minimo di prezzo intorno ai 30 centesimi, incapace di attrarre ulteriori venditori. Il prezzo del titolo Juventus ha raggiunto il minimo da febbraio 2017 quando iniziò un nuovo trend long a partire dalla quotazione di 0,27 euro.
Le azioni ordinarie di Juventus sono quotate presso il Mercato Telematico Azionario regolamentato e gestito da Borsa Italiana. Per acquistare le Azioni Juventus è necessario un conto di trading presso una banca o un broker. La volatilità del titolo è piuttosto bassa ma mostra segni di un potenziale rialzista in grado di tornare almeno intorno ai 40 centesimi. Un’inversione di tendenza è possibile successivamente a un nuovo test a ribasso, confermato da minimi crescenti e un buon supporto dei volumi.
Quotazioni Juventus: le azioni scontano con minimi ribassi l’uscita dalla Champions
Il range del prezzo che si protrae da dicembre 2021 non mostra per ora chiare indicazioni, ma una stazionarietà dei volumi chiara attesa degli investitori di poter scambiare a un valore comunemente accettato. Il segnale chiave, in assenza di notizie straordinarie, sarà il tentativo del superamento della resistenza tra i 39 e i 41 centesimi. L’ultima seduta negativa è avvenuta il 31 marzo, con una perdita di circa 8,5% dopo l’eliminazione della squadra bianconera agli ottavi di Champions League. Una sconfitta amara, avvenuta in casa per 3 a 0 contro gli spagnoli del Villareal.
Il solo accesso ai gironi della Champions League ha consentito alla Juventus di incassare 15,64 milioni di euro, a cui si aggiungono altri 8,4 milioni al suo ricavato per la vittoria di tre partite su sei. Tirando le somme, la squadra allenata da Massimiliano Allegri è tornata a casa con un bottino di oltre 72 milioni, poco meno dei circa 74 incassati nella stagione scorsa. Un arrivo in finale avrebbe apportato altri 15,5 milioni alle casse del club bianconero, mentre la vittoria un totale di circa 20 milioni di euro.
Maggiore è il prezzo di una quotazione maggiore è, a parità di liquidità, la sua variazione potenziale all’interno di una stessa seduta. Le inversioni che si verificano ai minimi di mercato possono essere innescate anche da una chiusura delle posizioni ribassiste, che trascinano a loro volta il prezzo a rialzo per un effetto a catena. Attualmente questa sembra la possibilità più immediata per una price action e un trend short che ha perso forza e manca di ulteriori obbiettivi ribassisti.