Azioni in saldo e dividendi da record: l’opportunità che molti stanno ignorando

Cosa penseresti se ti dicessi che alcune azioni a Piazza Affari, oggi, valgono fino al 60% in meno rispetto ai massimi? E se aggiungessi che queste stesse azioni stanno offrendo un rendimento da dividendo che superano anche  il 10%?

In un momento in cui tanti investitori si lasciano dominare dalla paura, c’è chi osserva il mercato con occhi diversi. Tra questi spicca chi ha imparato a leggere i segnali nascosti nei grafici e nelle valutazioni degli analisti. Una delle azioni più interessanti oggi è di un colosso energetico italiano che, anche nel 2025, non smette di distribuire valore.

Grafici dei mercati
Azioni in saldo e dividendi da record: l’opportunità che molti stanno ignorando-trading.it

Quando le borse correggono, l’istinto è quello di restare alla larga. Ma per alcuni, proprio quei ribassi sono la porta d’accesso a opportunità che passano inosservate. Marco, ad esempio, ha iniziato ad approfondire l’analisi tecnica e a leggere riviste specializzate. Tra trend discendenti e crolli temporanei, ha notato qualcosa che molti ignorano: ci sono titoli che oggi sembrano “in saldo”, e che secondo gli analisti hanno margini di crescita importanti. Il caso di Enel lo ha colpito particolarmente.

Secondo Marketscreener, ben 23 analisti consigliano di acquistare Enel, indicando un prezzo obiettivo medio di 8,07 euro, contro un attuale valore attorno ai 6,96 euro. Il potenziale di rialzo stimato è di quasi il 16%. Non solo: l’azienda ha appena annunciato per il 2025 la distribuzione del saldo dividendo relativo all’esercizio 2024, pari a 0,255 euro per azione. Questo pagamento si somma all’acconto già erogato, portando il rendimento complessivo da dividendo ben oltre il 10%. Un numero che, da solo, basterebbe a far riflettere.

Enel: un titolo solido, anche nei momenti difficili

Non è un caso se Enel viene spesso considerata una delle blue chip più affidabili del panorama italiano. Anche quando il mercato si indebolisce, il titolo tende a mantenere una certa stabilità. Sul fronte tecnico, si osservano supporti importanti intorno ai 6,70 euro, un’area già testata in passato che potrebbe fungere da base per un rimbalzo. La resistenza, invece, è collocata tra 7,90 e 8 euro, molto vicina al target medio degli analisti.

Scritta opportunità in ingelse con freccia verso o l'alto
Enel: un titolo solido, anche nei momenti difficili-trading.it

Ma è la costanza nella distribuzione dei dividendi a rendere Enel davvero interessante. Negli ultimi dieci anni, il rendimento medio si è aggirato tra il 4% e il 7%, con punte più elevate nei momenti in cui il prezzo di Borsa ha perso slancio. Questo 2025 si conferma in linea con questa tradizione, ma con un rendimento ancora più elevato grazie al calo delle quotazioni. Le principali banche d’affari hanno confermato i loro giudizi positivi sul titolo anche nei primi mesi dell’anno, suggerendo che ci siano ancora margini di crescita da cogliere.

Guardando oltre il semplice dato numerico, Enel rappresenta una storia di solidità e continuità. Una società che non smette di investire in sostenibilità, energia rinnovabile e crescita internazionale. E in un momento in cui il mercato è in balia delle incertezze, può valere la pena domandarsi: conviene davvero aspettare che tutto torni “tranquillo”? O forse è proprio ora il momento di guardare dove pochi stanno osservando?

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