Azioni defensive e growth: ecco perché sono adesso le preferite dagli esperti

Buone opportunità per gli investitori nei settori defensive e growth, per gli analisti è lì che dovranno concentrarsi le operazioni future.

In fermento i mercati in questi ultimi giorni di settembre, dopo un andamento non esattamente incoraggiante. A infondere nuova linfa in vista dei mesi a venire è stata sicuramente la decisione della Federal Reserve di procedere con i tagli ai tassi d’interesse di cinquanta punti base. E non solo, perché pare che la stessa Fed abbia intenzione di intervenire anche nella finestra temporale che va da novembre prossimo a giugno 2025. Nel frattempo gli analisti e gli osservatori rettificano le previsioni, suggerendo agli investitori le occasioni migliori.

Azioni defensive e growth, il consiglio degli esperti
Le azioni defensive e growth rimangono una garanzia per gli investitori: il consiglio degli esperti – trading.it

A quanto pare la soluzione più indicata per il momento sarebbe avere a disposizione un portafoglio di titoli ben bilanciato e magari particolarmente attivo nei comparti defensive e growth. Questo perché in un quadro di rallentamenti o intoppi che potrebbero eventualmente verificarsi di settimana in settimana allora ci si potrebbe salvaguardare senza però mettere da parte il potenziale di sviluppo a lungo termine. Insomma, di soluzioni valide per investire ce ne sono anche in questo periodo.

Settore defensive e growth, isola felice per gli investitori: ecco perché

Come comportarsi sul mercato d’investimento tra incertezze e andamenti altalenanti dei titoli? La risposta degli esperti è abbastanza chiara e lascia poco spazio alle interpretazioni. Il quadro appare nettamente migliorato rispetto a pochi giorni fa, soprattutto considerando l’intervento della Fed sui tassi d’interesse – annunciato un taglio di cinquanta punti base. Per gli investitori si aprono nuove possibilità, oltre a scenari che fino a ieri non avrebbero immaginato possibili.

Mercato incerto, garanzie da settori defensive e growth
In periodi di incertezza economica come questo, gli investitori puntano su titoli defensive e growth – trading.it

Ad esempio tornano a rappresentare una soluzione interessante i titoli compresi nei settori defensive, come quelli legati ai beni di consumo primari e alla salute, che in fasi simili a quella che stiamo attraversando hanno sempre convinto e superato le aspettative, e growth, che invece fanno riferimento all’area tecnologica e farmaceutica. Questi ultimi, in particolare, sarebbero da preferire visto i rendimenti succosi che potranno generare una volta scavallato il momento complicato a livello economico.

Rimane da capire, in ogni caso, quali possano essere i risvolti futuri, visti i dati che si stanno registrando sul mondo del lavoro e quelli riguardanti l’inflazione. Ogni mossa andrà soppesata con attenzione, questo è poco ma sicuro.

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