Azioni, quali sono quelle più vantaggiose, che consentono alti dividendi: ce ne sono tre, da tenere assolutamente in considerazione.
Oggigiorno, con l’inflazione che tende a impennare e con i conseguenti aumenti in quasi tutti i settori, è importante impegnarsi per trovare nuovi modi di guadagnare e incrementare il proprio reddito.
Investire significa costruirsi un qualcosa che fornirà un reddito nel lungo periodo, ed è essenziale essere molto attenti su cosa si investe. Per darsi da fare in questo senso, è bene stare all’erta su quali siano le azioni su cui investire, quelle che vanno meglio e che potrebbero dare maggiore sicurezza.
Quando si decide di investire in delle azioni, bisogna tenere in considerazione che potrebbe esserci il rischio di perdere tutto, per cui non conviene detenerne di un solo tipo. Il rischio che si corre, infatti, potrebbe diminuire se si diversificano, se quindi si investe in più azioni, differenti tra loro, anche a livello di settore o in Paesi diversi.
Se si intende investire in questo periodo, ci sono tre titoli da tenere assolutamente in considerazione, perché potrebbero portare ottimi frutti.
Se il tuo intento è quello di investire su titoli clamorosamente economici ma che nel lungo periodo potrebbero portare ottimi frutti, queste tre azioni sono da considerare.
Attualmente, infatti, ci sono dei titoli ad alto rendimento, acquistabili con degli sconti importanti. Potenzialmente, potrebbero generare parecchi dividendi, e nel lungo termine i guadagni potrebbero essere significativi.
Stiamo parlando delle azioni di Merck (MRK-1,79%), Gilead Sciences (GILD 0,25%) e Novartis (NVS 0,58%). Se state cercando dei titoli che una volta comprati manterrete per anni, queste azioni potrebbero essere una ghiotta opportunità.
Da quanto si apprende, Merck paga a chi decide di investire, un dividendo del 2,8%, e in base alle previsioni degli analisti, si tratta di un titolo clamorosamente economico perché lo scambio avviene a un multiplo prezzo-utile (P/E), al di sotto di 11.
Di recente, l’azienda ha approvato un farmaco per l’ipertensione arteriosa polmonare, Winrevair, e giungendo all’apice, potrebbe arrivare a fatturare più di 6 miliardi di dollari.
In questo momento, Merck è un’azienda che sta facendo un percorso positivo. Naturalmente qualche rischio c’è, ma Merck ha tempo, tramite acquisizioni e ampliamento della pipeline, per rafforzarsi.
Chi decide di investire con Gilead Sciences potrebbe vedere, nel lungo termine, un dividendo del 3,6%, con il titolo che è in crescendo nell’ultimo periodo. Prima, il rendimento era anche più elevato. Gilead è un’impresa che produce farmaci per trattare l’HIV.
L’azienda sta producendo lenacapavir, un trattamento iniettabile ancora in studio, ma giunto in fase 3, il cui obiettivo è prevenire la suddetta malattia. Il farmaco, finora, avrebbe avuto efficacia pari al 100% e la ditta spiega che è il primo studio in fase III per prevenire l’HIV, in cui non è comparsa alcuna infezione.Oggi l’azienda ha un business solido, per un fatturato di 27,8 miliardi di dollari.
L’impresa punta a crescere, a livello di vendite, del 5% fino al 2027. Per quanto concerne Novartis, invece, per quest’anno è previsto un aumento a due cifre degli utili. L’azienda ha visto un crescendo di vendite con i medicinali Entresto, per curare insufficienza cardiaca e Cosentyx, per l’artrite. I ricavi di Novartis sono cresciuti del 18% nella prima parte del 2024. Dunque, è da tenere in considerazione per un eventuale investimento.
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