Con questo quadro azionario in Europa ci sono vantaggi. Scegliere quelli in elenco è come avere una gallina dalle uova d’oro, un successo!
Fondi di investimento quotati nel mercato azionario, come fare soldi? Basta seguire il trend dell’elenco migliore, e ottenere il massimo del guadagno possibile. Giocare nel settore può essere difficile se non si conoscono gli elementi vincenti, ma con queste dritte, sbagliare è praticamente impossibile. Perché questi ETF sono i migliori in Europa? L’azionario segue degli andamenti di mercato molto particolari, proprio per questo bisogna raccogliere i migliori, e capirne ogni singola potenzialità.
Sono diversi gli ETF che hanno ottenuto il livello migliore di Medalist Rating. Ciò avviene in un arco di tempo e condizioni in cui il tasso di successo dei gestori attivi è basso. Che significa? Vuol dire che in un contesto come quello corrente, in cui il mercato è altamente volatile, non son i fondi attivi ad essere i “più vantaggiosi”, ma gli Exchange-traded fund. In sostanza, significa poter investire in maniera passiva, e con costi non elevati. Chiunque potrebbe riuscire ad ottenere un piccolo guadagno, anche il risparmiatore più piccolo.
Si tratta di un fondo negoziato ed indicizzato, il quale sembra essere protagonista in Europa. Infatti, anche dopo il crollo della borsa del 5 agosto, e altri andamenti altalenanti, come la revisione dei tassi di interesse e le stesse Elezioni del Parlamento Europeo, sono proprio questi ad essere i protagonisti della crescita. Ma quali sono i migliori?
Questi ETF rendono ricchi, quadro azionario che piace in Europa!
Più che rispondere a questo quesito, sarebbe molto più utile ottenere quel metodo e quella strategia che determinano gli ETF vincenti. Il punto è che non c’è una ricetta assoluta, come un manuale di istruzioni. Ma senza dubbio riconoscendo i più forti adesso, in base alle loro caratteristiche si potranno poi individuare facilmente in futuro i migliori in un batter d’occhio. Ecco quali sono i top 3 che non passano inosservati già dalle analisi di inizio anno.
I top 3 ETF sono quelli che durante le prime fasi del 2024 presentano titoli a grande capitalizzazione. Per intenderci si parla di “Large cap” secondo le stime e i calcoli del Morningstar Medalist Rating e dello Star Rating. L’area trattata è l’Europa, sono i investimenti che presentano almeno 4 stelle di vantaggi. Analizzando le loro caratteristiche, è possibile riconoscere facilmente l’investimento che si presenta vantaggioso, poiché con un alto potenziale.
Al primo posto con un rendimento in più di circa il 20% c’è UBS(Lux)FS EURO STOXX 50 ESG EUR A-dis, il fondo che raccoglie i 50 titoli più forti nell’eurozona. Un trend ascendente con 1,3 fino a 5 anni di collocazione al primo quintile. Questo è l’unico a superare il parametro di 4, perché presenta ben 5 stelle.
Segue iShares Euro Total Market Growth Large ETF EUR, si tratta sempre di Large Cap il cui valore annuale di crescita ammonta a 16,6%. Se invece ci si sposta sulla media dell’ultimo quinquennio si attesta al 9%. Questo fondo è esposto nei settori tecnologici e industriali, ma sottoposto a quelli di utilities. Tra tutti è quel titolo che ha acquisito la maggior crescita costante, cioè per un arco di tempo maggiore. Quindi, potrebbe apparire tra i più stabili.
Infine, c’è iShares MSCI EMU ESG Enhanced ETF EUR con un ottimo rendimento. Infatti, sta al terzo posto, ma con percentuali minori. Infatti, sull’analisi annuale si attesta circa il 15,8% di crescita, mentre sui cinque anni dell’8,3%. La caratteristica peculiare di quest’ultimo è che è vicino a pratiche ecosostenibili, si tratta di investimenti a favore dell’ambiente e contro l’inquinamento. Chi ha detto che non si può investire in modo green? L’azionario in Europa tratta molteplici settori, e quello della tutela del pianeta terra non può non essere anch’esso protagonista. Infatti, da questo sono esclusi il colosso aereospaziale Airbus e quello farmaceutico Bayer.