Aprire un’azienda non è mai facile. Per i giovani, manco a dirlo. Ecco allora tutte le agevolazioni offerte da Stato, Regioni ed Ue per il 2022.
Ad esempio Smart&Start Italia sostiene la realizzazione e lo sviluppo di progetti innovativi italiane sviluppati da meno di due anni.
E allora proviamo a sintetizzare e aggiornare la lista di queste agevolazioni.
Aprire un’azienda, ecco le agevolazioni
I giovani, i veri destinatari delle agevolazioni, possono affidarsi a ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero, Smart&Start Italia, la nuova Marcora del Ministero dello Sviluppo Economico e il Fondo rotativo selfiemployment.
Una posizione netta. L’obiettivo è quello di stimolare nei giovani la verve imprenditoriale e lo spirito di iniziativa. Siamo di fronte a una vera e propria scommessa per il domani, in prospettiva di un progresso graduale.
ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero
È il sostegno per i giovani con il sogno di fondare un’azienda. Dispone sostegni economici a tasso zero e contribuzioni a fondo perduto per idee d’impresa aventi costi fino a 3 milioni di euro. Da qui si potrà colmare il 90% delle spese generali.
Le imprese in questione sono quelle costituite perlopiù da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne.
L’inoltro dell’istanza, del piano strategico ed economico e della modulistica si attua solamente via web per mezzo della piattaforma digitale predisposta da Invitalia.
Le agevolazioni riguardano attività connesse a realizzazione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della conversione dei prodotti agricoli. E ancora, erogazione di servizi, commercio e al turismo, attività inerenti anche più settori di estrema pregnanza per la crescita dell’imprenditorialità giovanile. Si pensi solo al settore turistico-culturale o all’innovazione sociale.
Smart&Start Italia, un sostegno per l’azienda
Sostiene la realizzazione e lo sviluppo di idee innovative italiane formatesi da non più di due anni. A poter far richiesta delle agevolazioni sono le persone fisiche aventi intenzione di realizzare una startup innovativa, inclusi i cittadini esteri muniti del visto start-up.
A ogni modo sarà essenziale l’impresa sia fondata entro e non oltre un mese dalla notifica di consenso alle agevolazioni, inoltrata ai soggetti richiedenti dal suddetto gestore. Entro la medesima scadenza dovrà essere inviata l’istanza di registrazione al Registro delle imprese sia nella voce ordinaria che in quella speciale.
Le agevolazioni andranno a coprire le spese riguardanti immobilizzazioni materiali quali impianti, dispositivi e attrezzature tecnologiche, a patto che siano coerenti e funzionali all’attività d’impresa; immobilizzazioni immateriali indispensabili all’attività oggetto dell’iniziativa sovvenzionata, quali brevetti, marchi e permessi, attestazioni, know-how e competenze specialistiche, anche non brevettate, inerenti le urgenze di produzione e gestionali della società.
Non è tutto. Servizi a sostegno dello sviluppo della strategia d’impresa, connessi seduta stante alle necessità di produzione dell’azienda.
Il Fondo rotativo selfiemployment
Dispone finanziamenti per dare avvio a piccole iniziative imprenditoriali, sviluppate da Neet, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, in tutt’Italia.
Con l’ambizione di realizzare un’impresa, i fruitori del sussidio economico sono imprese individuali, società di persone, società cooperative, cooperative sociali, associazioni professionali e società tra professionisti inaugurate da non più di un anno.
Spazio anche a società di singoli individui, aziende, cooperative sociali non ancora istituite, a patto che si ufficializzino entro tre mesi dalla notificazione di ammissione.
La nuova Marcora del Ministero dello Sviluppo Economico
Sostiene la realizzazione di nuove realtà produttive, l’estensione quelle esistenti, la differenziazione dell’iter produttivo di un’unità esistente per mezzo di articoli nuovi aggiuntivi, la metamorfosi totale del processo di produzione totale di un’unità produttiva vigente, l’acquisizione degli attivi relativi a un’isola produttiva.