Finalmente si sa tutto riguardo all’aumento delle pensioni nel 2025. Le vere cifre sono state svelate con la pubblicazione del decreto, sono tutti stupiti: ecco le novità.
Ci sono state novità per chi ha ricevuto il primo cedolino dell’anno a gennaio 2025. L’assegno pensionistico era diverso rispetto a quello dei mesi passati, risultando più leggero o più pesante, a seconda di alcuni fattori. Dopo l’uscita del Decreto, sono stati definiti gli ultimi aggiornamenti definiti dal Governo Meloni.
Il tema pensioni è uno dei più sentiti dalla popolazione italiana e c’è grande attesa in merito alle novità sugli importi degli assegni Inps nel 2025. Le aspettative tra i cittadini erano molto alte, anche se c’è sempre stata la consapevolezza che la rivalutazione non sarebbe stata troppo alta, a differenza degli anni passati, sebbene l’inflazione sia scesa rispetto al 2023. Adesso che il Decreto è stato reso ufficiale non ci sono più dubbi in merito alle cifre delle pensioni.
Aumento pensioni 2025: tutti gli importi
Il Decreto Ministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale con il numero 278 il 27 novembre 2024 ha reso ufficiale la rivalutazione sulle pensioni, stabilendo che dal 1° gennaio 2025 gli aumenti saranno dello 0,8%. Questo vuol dire che bisognerà attendersi una cifra di poco superiore a quella che è stata nei mesi passati.
In poche parole, possiamo dire che da gennaio, le pensioni minime passeranno da 598,61 euro a 603,40 euro al mese. Tuttavia, in molti sono in attesa che l’esecutivo italiano confermi un aumento in più pari al 2,2% sulle pensioni integrate al trattamento minimo, come accaduto nel 2024 con la manovra di fine anno. Pertanto, le pensioni minime nel 2025 saliranno a 616,67 euro con l’extra rivalutazione, quindi solo 1,90 euro, visto che lo scorso anno erano di 614,77 euro.
Uno scenario ancora più deprimente rispetto ai 3 euro che avevano portato in pizza i pensionati a manifestare insieme alla CGIL per questa manovra. Un disappunto sottolineato anche dall’opposizione, che ha attaccato direttamente il governo su quanto stabilito all’interno del Decreto del Ministero del Lavoro e del Ministero di Economia e Finanze.
Ciò che è certo, dunque, è che tutti i pensionati guadagneranno lo 0,8% in più sulla pensione. Una percentuale che però sarà applicata solamente sui trattamenti fino a 3 volte quelli minimi. Per gli assegni fino a 5 volte, si scende al 90% e per quelle più alte al 75%. Ad esempio, una pensione da 1000 euro passerà a 1.008 euro nel 2025, mentre una pensione da 5.000 euro passerà a 5.035,40 euro al mese.