I pensionati ogni anno devono inviare la dichiarazione Reddituale (RED) all’INPS, e succede spesso che non indicano i buoni postali e rischiando il blocco o la perdita della pensione.
Un Lettore si è rivolto agli Esperti di Trading.it per sapere se i buoni postali, contratti nel tempo, devono essere indicati nel modello RED. Per rispondere al nostro Lettore, prima una breve panoramica sui redditi che devono essere indicati e quali sono i soggetti obbligati.
In effetti, devono presentare la dichiarazione RED alcune categorie di pensionati ogni anno e sono inclusi anche i redditi del coniuge e di eventuali componenti del nucleo familiare. Sono esonerati i pensionati che già dichiarano tutti i redditi percepiti integralmente all’Agenzia delle Entrate attraverso il modello 730 o Redditi persone fisiche.
Sono obbligati alla presentazione del modello RED annuale i seguenti soggetti:
a) pensionati che hanno solo redditi di pensione e non hanno avuto altri redditi negli anni precedenti;
b) titolari di prestazioni che si configurano come redditi e non le comunicano all’Agenzia delle Entrate;
c) coloro che sono esonerati dall’obbligo della dichiarazione dei redditi e sono in possesso di ulteriori redditi oltre a quello della pensione;
d) coloro che percepiscono alcune tipologie di redditi ai fini previdenziali che devono essere dichiarati in maniera diversa.
La presentazione del modello RED 2021 (per i redditi del 2020) deve essere inviata entro il 28 febbraio 2022. La comunicazione deve essere comunicata online sul sito INPS, oppure, contattando il contact center al numero 803 164 da rete fissa e 06 164 164 da rete mobile. Inoltre, è possibile anche rivolgersi ad un CAF o soggetti abilitati che hanno stipulato una convenzione con l’INPS.
In base alla dichiarazione RED presentata dal pensionato, l’INPS determina il diritto alla prestazione e il suo ammontare.
LEGGI ANCHE >>> Buoni fruttiferi, la migliore offerta sul mercato: rendimento più che triplicato
Come abbiamo specificato sopra, ci sono alcune categorie di pensionati che devono inviare il modulo RED annualmente in modo corretto, indicando tutti i redditi percepiti, per evitare che l’INPS blocchi o sospenda la prestazione.
I redditi da indicare dai pensionati sono:
a) redditi di lavoro autonomo;
b) redditi di lavoro dipendenti prestato all’estero;
c) interessi postali o bancari;
d) BOT e altri titoli di Stato;
e) trattamento di fine rapporto;
f) arretrati da lavoro dipendente;
g) pensione estere o pensioni dirette erogate da stati esteri, per infortuni sul lavoro.
Rispondendo alla domanda del nostro Lettore, i buoni postali devono essere inseriti nel modello RED, ma devono essere indicati solo gli interessi percepiti alla scadenza del buono o al rimborso dei solo interessi.
Quindi, nel modello RED annuale devono essere indicati eventuali interessi incassati o le somme di cui si potrà disporre al momento dell’incasso del buono alla scadenza naturale.
Sbloccate maggiorazioni e arretrati per persone vedove e invalidi: a quanto ammontano le cifre e…
Rimanere aggiornati sulla normativa vigente serve per gestire al meglio i propri affari, e quella…
Quali sono i motivi per scegliere un asilo nido privato rispetto ad uno pubblico e…
Quali sono gli errori più gravi che si possono commettere quando si ha una partita…
200 euro di Bonus Natale possono diventare realtà. L'aumento è stato ufficializzato: non potrebbe esserci…
Raddoppiano le pensioni e saranno tantissimi i cittadini coinvolti in questo cambiamento positivo. Non ci…