Il MEF ha pubblicato i dettagli della nuova asta BOT, in programma per giovedì 10 aprile 2025. Ecco i dettagli dei titoli di Stato collocati.
Giovedì 10 si terrà la prima asta di titoli di Stato del mese di aprile 2025. A essere coinvolti saranno due prodotti: un nuovo BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) con scadenza a 12 mesi e la riapertura con vita residua a due mesi di un titolo emesso a giugno 2024.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento del Tesoro, ha comunicato che il collocamento interesserà una somma totale di 8,5 miliardi di euro. Le prenotazioni per l’asta potranno essere effettuate non oltre il 9 aprile, mentre le domande in asta saranno permesse entro le ore 11 di giovedì 10 aprile 2025. La data di collocamento supplementare, invece, è stata fissata per l’11 aprile alle ore 15:30 e il regolamento delle sottoscrizioni si terrà il 14 aprile 2025. Ma analizziamo le caratteristiche dei titoli di Stato che verranno emessi.
Il nuovo BOT a 12 mesi (codice ISIN da attribuire) scadrà il 14 aprile 2026 e muoverà un importo totale di 7 miliardi di euro. La riapertura, invece, riguarderà la terza tranche dei BOT a 12 mesi con vita residua a 2 mesi e codice ISIN IT0005599474. La scadenza è fissata al 13 giugno 2025, per un importo di 1,5 miliardi di euro.
Il rendimento lordo di questi titoli di Stato è dato dalla differenza tra il valore nominale di rimborso (o di vendita, in caso di cessione prima della scadenza) e quello di emissione (oppure di acquisto sul mercato secondario).
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato che il 14 aprile scadranno BOT a 12 mesi, per una somma complessiva di 9,95 miliardi di euro. Fino al 31 marzo 2025 invece, la somma dei Buono Ordinari del Tesoro semestrali e annuali in circolazione aveva un valore pari a 129.685,039 miliardi di euro, di cui 25.573 miliardi a sei mesi e 104.111 miliardi a dodici mesi.
Secondo gli analisti, i nuovi BOT a 12 mesi con scadenza ad aprile 2026 e il BOT con scadenza a giugno 2025 dovrebbero registrare un rendimento lordo di circa il 2% e il loro prezzo dovrebbe essere di 98 centesimi. Grazie al taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea, ci si aspetta un innalzamento dei prezzi dei titoli di breve periodo, mentre i bond di lungo termine dovrebbero guadagnare di meno.
Ricordiamo, infine, che i BOT sono titoli di Stato emessi con il meccanismo dell’asta competitiva. Ogni partecipante può presentare fino a cinque richieste il valore minimo di ciascun titolo è di mille euro.
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