Assegno unico settembre, potrebbe arrivarti in ritardo: data e motivi

Ogni mese alle famiglie spetta l’Assegno unico ma a settembre potrebbe arrivare in ritardo. Ecco perché e quando verrà erogato.

Come in ogni mese, anche in quello di settembre verrà erogato l’Assegno unico, una delle misure previste dal Governo a sostegno delle famiglie che hanno figli a carico. Infatti questo spetta per ogni figlio fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili.

Ritardo assegno unico settembre
Perché l’Assegno unico arriverà in ritardo a settembre – trading.it

L’importo erogato varia in base all’ISEE che viene presentato. Tuttavia l’Assegno Unico spetta anche a chi non presenta l’ISEE o con ISEE superiore alla soglia di 45.574,96 euro (in questi casi verrano però corrisposti gli importi minimi). Anche per il mese di settembre l’INPS ha comunicato le date di erogazione del sostegno ma a qualcuno potrebbe arrivare in ritardo. Ecco perché e quando arriveranno i soldi.

Perché l’Assegno unico di settembre potrebbe arrivare in ritardo

L’Assegno universale e unico è un sostegno economico che spetta a tutte le famiglie con figli a carico, a prescindere dalla situazione reddituale (per questo è universale), tuttavia il suo importo varia in base all’ISEE che viene presentato. Chi non presenta alcun ISEE, otterrà l’importo minimo dell’assegno. Il sostegno economico viene erogato ogni mese, dunque spetta anche nel mese appena cominciato.

Date assegno unico settembre
Le date di erogazione dell’Assegno unico di settembre – trading.it

Purtroppo, però, in questo settembre potrebbe arrivare un po’ in ritardo rispetto al solito. L’INPS infatti, con il messaggio n. 2302 del 20 giugno ha comunicato le date in cui avverrà il pagamento dell’Assegno unico fino alla fine dell’anno. In pratica, nel mese di settembre verrà corrisposto nelle giornate di martedì 17, di mercoledì 18 e di giovedì 19 settembre.

Tuttavia è da ricordare che in queste date avverrà l’erogazione solo per le famiglie per le quali non sono avvenute modifiche di alcun genere, ad esempio nell’importo.Per chi è avvenuta una modifica di importo, invece, l’erogazione partirà dal 20 settembre in poi. Inoltre per le famiglie che abbiano fatto domanda ad agosto (e quindi aspettano il primo pagamento) o per cui siano subentrate delle variazioni nel nucleo di famiglia, l’Assegno unico potrebbe arrivare con un po’ di ritardo.

Verosimilmente, dato che l’erogazione avviene verso la fine del mese successivo a quello di presentazione dell’istanza, lo otterranno a fine settembre. Dunque è proprio in questi casi che l’erogazione dell’Assegno unico avverrà con più ritardo del solito nel nuovo mese di settembre.

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