Assegno Unico, come si calcola in Italia e come funziona, invece in UE? Ci sarà un allineamento con l’Europa? Scopriamo alcuni dettagli
Il periodo storico che stiamo vivendo, ci porta a comprendere ancor più il valore del denaro, l’importanza di risparmiare e di fare investimenti che, nel lungo termine, ci diano un cuscinetto su cui fare sonni tranquilli.
La crisi economica che ha colpito non solo l’Italia, ma un po’ tutto il globo, e che si fa sentire sotto forma di rincari e inflazione, con conseguente perdita del potere d’acquisto, incide non poco sulla qualità della vita di ogni individuo.
In base alla propria situazione economica, si affronta la crisi in maniera differente. C’è chi, però, non navigando un buone acque, necessita di aiuto nel supportare la propria famiglia. In questo contesto, spunta l’Assegno Unico Universale, un sostegno economico diffuso, che in Italia è un aiuto con famiglie con figli a carico, sino all’età di 21 anni.
Non ci sono limiti, invece, per coloro che hanno figli a carico, con disabilità. Naturalmente, ci sono ulteriori requisiti per poterlo ottenere, come ad esempio l’ISEE della famiglia. Esso deve essere richiesto all’INPS, online, oppure recandosi in un patronato.
Assegno Unico Universale in Italia e in altri Paesi UE: che differenze ci sono
Si tratta di un sostegno che è un aiuto non indifferente, e non solo per le famiglie con reddito basso. Una interessante sentenza sul suddetto Assegno Unico, n° 101/2025 del Giudice di Pace di Gaeta, ha chiarito un importante aspetto.
Secondo il giudice, infatti, se si vuole fare il calcolo dell’ammontare dell’assegno, è necessario non solo dare uno sguardo al reddito familiare attuale, ma anche tenere conto di qual era lo stile di vita familiare in precedenza, quindi il loro tenore di vita pregresso.
Se i figli, quindi, avevano un certo tenore di vita, l’assegno dovrebbe essere un supporto per mantenere quello stile di esistenza, anche se il nucleo familiare è in difficoltà. Negli altri Paesi UE, invece, questi aiuti possono essere erogati solo se si ha un reddito basso o ci sono situazioni che costituiscono un’eccezione.
Da qui, si evince che il nostro sistema di sostegno economico è tra i più inclusi all’interno dell’UE, e soprattutto accessibile a ogni famiglia. Ergo, l’Assegno Unico è un aiuto non solo per chi è in difficoltà, ma anche per chi intende mantenere un buon tenore di vita.