Confermato anche per il 2025 l’importante Bonus Spesa, verranno erogati importi fino a 1500 euro da spendere entro il 28 febbraio.
C’è soddisfazione tra le sigle sindacali coinvolte nel progetto, le indiscrezioni sono circolate con insistenza nelle ultime settimane e alla fine è arrivata la tanto attesa conferma sul Bonus Spesa. Il contributo infatti verrà erogato anche nel 2025 e, in particolare, dovrà essere speso entro il 28 febbraio, sempre all’interno del circuito delle attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa. Parliamo di voucher dall’importo massimo di 1.500 euro, un sostegno economico importante destinato ai lavoratori e alle lavoratrici.
È stato ribattezzato “Il buono che meriti” ed è messo a disposizione delle istituzioni per il quarto anno consecutivo. Ovviamente per accedere al beneficio bisogna rispettare dei parametri e dei requisiti ben precisi, come ad esempio quello riguardante l’Isee, con la soglia massima innalzata lo scorso anno fino a 32mila euro. Ogni soggetto ‘idoneo’ potrà fare richiesta per un massimo di tre misure, con i voucher che saranno assegnati fino a esaurimento dei fondi disponibili. Le domande andranno inviate entro il 31 dicembre.
Toscana, tornano i voucher per i lavoratori: chi può ottenerli e come
Sono stati stanziati ulteriori 550mila euro per rinnovare – questo è il quarto anno consecutivo – “Il buono che meriti”, in Toscana viene confermato il sostegno al reddito per lavoratori e lavoratrici del settore del commercio e dei servizi. Un’iniziativa promossa del’Ente bilaterale del terziario toscana che, ricordiamo, è composto da Confcommercio Toscana, Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uil Tucs. I contributi erogati – l’importo in questo caso arriva fino a 1.500 euro – potranno essere spesi entro e non oltre il 28 febbraio del 2025.
Gli acquisti dovranno essere effettuati, in ogni caso, presso le attività commerciali che fanno riferimento a EBiTTosc ma comunque su tutto il territorio regionale. Per inoltrare la propria domanda basterà recarsi, entro il 31 dicembre 2024, agli Info Point delle organizzazioni sindacali associate all’ente, presentando l’attestazione riguardante il proprio valore Isee, che non deve superare la soglia dei 32mila euro.
Il consiglio è di stringere i tempi, anche perché i voucher saranno assegnati solo fino a esaurimento dei fondi disponibili. “I voucher sono e saranno una boccata d’ossigeno. Le misure di sostegno attivate quest’anno sono ben quattordici e sono varie, inclusive e rispondenti ai tempi che cambiano”, ha dichiarato la responsabile territoriale della Uiltucs, Dorsaf Oueslati.