Finalmente un nuovo strumento per poter risparmiare. Ecco il nuovo bonus di 500 euro. Ma non potrai utilizzarlo per smartphone e stampanti
Si parla spesso di quanto la vita dei cittadini italiani sia sempre più difficile a causa del rincaro dei costi, sia per quanto riguarda i beni di prima necessità che dell’energia.
Fortunatamente esistono delle misure di sostegno da parte dello Stato che permettono di ammortizzare i costi e di affrontare con più serenità alcune delle spese più importanti a cui far fronte. Per molti cittadini è infatti in arrivo il nuovo bonus da 500 euro, ma non potrà essere utilizzato per smartphone e stampanti. Vediamo a che cosa serve.
Anche quest’anno sarà attiva la Carta del docente. Si tratta di un bonus da 500 euro che gli aventi diritto potranno spendere fino al 31 agosto per acquistare alcuni prodotti. Il bonus è rivolto al personale docente di ruolo ed è spendibile già da subito. Chi è in possesso della carta può acquistare libri e riviste, anche in formato digitale, non forzatamente attinenti alle discipline insegnate. La legge riconosce questo bonus come diritto del personale docente a formarsi professionalmente nel quadro delle competenze disciplinari e trasversali.
Nello specifico, la carta del docente potrà essere utilizzata per acquistare libri e testi – in formato cartaceo e digitale – ma anche per poter effettuare l’iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali accreditati presso il Ministero dell’Istruzione. Può essere utilizzata anche per poter pagare corsi di laurea inerenti al profilo professionale e anche master e corsi formativi. Si possono acquistare anche titoli per l’ingresso di musei, eventi, mostre, rappresentazioni cinematografiche e teatrali, ma anche per iniziative coerenti con il ptof delle scuole e del Pnf.
Grazie alla carta del docente è possibile acquistare anche hardware e software, ma ci sono alcune eccezioni a cui fare attenzione. Con il bonus da 500 euro, infatti, non potranno essere acquistati dispositivi elettronici come smartphone e stampanti, ma anche toner cartucce, pennette USB, fotocamere, videoproiettori e videocamere. Il docente può invece acquistare dispositivi come personal computer, palmari. e-book. computer portatili, notebook, tablet, strumenti di robotica educativa, ecc. Questo perché si tratta di prodotti che rientrano nell’ambito della “formazione continua dei docenti” e che valorizzano le loro competenze professionali, come indicato nell’articolo 1, comma 121, della lege 107/2015. Dunque i docenti avranno a disposizione un vero e propri bonus da 500 euro che potranno utilizzare fino al termine del mese di agosto 2025.
La bella notizia è che non solo un milione di italiani potranno ricevere il bonus…
Si avvicina la revisione trimestrale dei bilanci delle banche centrali, secondo gli osservatori saranno parametri…
Non c'è più tempo per gli automobilisti. La sanzione è una multa salatissima e tre…
Un PC come nuovo senza spendere un soldo: come ottenerlo, è davvero un gioco da…
I vecchi assegni familiari tornano a vivere dal 2025. L'Assegno Unico non è per sempre,…
Quanto è pericoloso farsi condizionare dai consigli altrui nel trading? Non sempre i risultati dei…