Approvato il bonus bebè da 500 euro, ma i termini sono strettissimi: la domanda scade il 16 ottobre

Con il Bonus bebè da 500 euro la gestione dei figli diventa una passeggiata: garantita estensione dei requisiti per ottenere il beneficio!

Più persone possono ottenere il massimo dei vantaggi grazie alle ultime news in tema di bonus. Ogni bebè è a sé stante, quindi ognuno ha le sue esigenze e cure, ma ci sono degli elementi che sono comuni a tutti gli infanti. Dall’acquisto di pannolini a quello del latte, senza dimenticare il fatto che si tratta di una categoria che necessita di attenzioni specifiche anche in farmacia. Non si cade nella banalità, quanto nel fatto che bisogna saper gestire in maniera opportuna il panetto di misure messe a disposizione dal Governo. Chi sa come ottenerlo?

È proprio vero, quando si ha figli, non si smette di avere un punto fisso: come fare a risparmiare? Si dice addio agli egoismi, e la prospettiva di vita si evolve. Il tutto per garantire il massimo benessere possibile al proprio bebè. Il bonus da 500 euro appare come una misura valida a conferire ciò, il punto è che non tutti possono ottenerlo. Quindi, conoscere a fondo la materia, implica le giuste condizioni di agire in maniera opportuna.

Non tutti hanno le stesse risorse economiche. Quando queste sono basse in relazione al contesto di riferimento, si riflettono negativamente anche sul sociale. Chi sta peggio può aspirare a diventare come “chi sta meglio”, ma senza una manina di sostegno, è pressoché impossibile.

Infatti, l’ausilio economico è garantito per alcune categorie specifiche. Come ottenerlo e far felice il proprio figlio? Non si tratta di essere genitori perfetti, ma di conoscere ed informarsi per garantire il massimo delle prospettive per il suo futuro.

Con il bonus bebè da 500 euro, le spese fanno meno paura: garanzia di vantaggi

Si annuncia a gran voce la “riapertura dei termini”, proprio perché non si tratta di uno strumento nuovo. Infatti, grazie ai vantaggi che è riuscito ad arrecare in passato, lo si riconosce come uno dei metodi più validi per adempiere al benessere della collettività, e quindi anche di chi sta peggio economicamente parlando. Le scadenze vanno rispettate senza se e senza ma, poiché trattandosi di una riapertura dei termini, significa che probabilmente di proroghe non ce ne saranno più. Il bonus bebè da 500 euro diventa facilmente realtà.

La riapertura dei termini sancisce come scadenza il 16 di ottobre alle ore 12,00 a partire da mercoledì 2 ottobre allo stesso orario. Il tutto può essere svolto a portata di “clic”. Quindi, sulla piattaforma che gestisce il sussidio. Si tratta del sito puntozero.elixforms.it e la pronuncia viene fatta proprio da Palazzo Donnini, in Umbria. Che si tratti di cittadini italiani o extracomunitari poco importa, quel che serve è che si tratti di persone che sono residenti nei comuni della Regione al momento dell’inoltro della domanda. 

Sono esclusi però gli stranieri con un permesso di soggiorno di durata inferiore ai 6 mesi. È necessario essere messi in regola con il permesso in una maniera che attesti continuativamente la presenza nel luogo definito dal bando. Il contributo viene garantito per la nascita di ogni bebè in un periodo che va dal 01 ottobre 2023 al 20 settembre 2024. Infine, è necessario avere un ISEE annuo che non superi i 30 mila euro. Rispettati i suddetti requisiti, si può procedere con la domanda.

E se ci sono problemi nella compilazione? Sono a disposizione dei contatti telefonici per l’assistenza che serve. Si può procedere digitando il numero 075 5045215-5689, o per accedere al sostegno informatico per inviare la domanda c’è il numero verde 848.88.33.66 o il numero 075.5027999. Infine, non manca l’indirizzo mail: helpdesk@puntozeroscarl.it