Arriva la conferma per le misure economiche tanto attese. Anche chi ha un Isee di oltre 15.000 euro potrà ricevere dei bonus: vediamo quali
I cittadini italiani hanno la possibilità di usufruire di misure economiche e agevolazioni interessanti che aiutano ad arrivare alla fine del mese con più tranquillità. Si tratta di aiuti previsti per coloro che rispettano determinati requisiti e, in questo, l’Isee svolge un ruolo determinante. Nella maggior parte dei casi, infatti, i bonus e le agevolazioni economiche vengono erogate solo per i cittadini che dimostrano di avere questo indicatore particolarmente basso.
Ma non sempre è così. Esistono dei bonus che possono essere erogati dallo Stato anche nei confronti di quei cittadini che hanno un Isee di oltre 15.000 euro. Esistono molte agevolazioni destinate a cittadini con Isee particolarmente basso; tuttavia negli ultimi anni sono state innalzate le soglie per potervi accedere. Vediamo insieme di che cosa si tratta.
I bonus per chi ha un Isee superiore a 15.000 euro
Anche chi ha un Isee superiore a 15.000 euro può permettersi di ricevere degli aiuti determinanti da parte dello Stato. Tra quelli più comuni e utili segnaliamo sicuramente l’Assegno Unico. È possibile infatti accedere a questa misura con un indicatore entro i 17.227,33 euro grazie al meccanismo della rivalutazione. Coloro che rispettano tale requisito potrà ottenere un importo massimo di 200 euro per ogni figlio minorenne. A questo importo è poi possibile aggiungere delle eventuali maggiorazioni.
Ma non solo Assegno Unico. Chi ha un Isee superiore a 15.000 euro potrà puntare a ricevere anche il bonus nuove nascite. Si tratta di un nuovo incentivo introdotto nel 2025 e permette di ricevere un’indennità una tantum pari a 1.000 euro per chi diventa genitore durante l’anno corrente. Possono quindi beneficiare di questo bonus quelle famiglie che a partire dal 1 gennaio daranno alla luce nuovi figli. In questo caso il limite massimo di Isee è di 40.000 euro.
Le famiglie che hanno un indicatore Isee superiore a 15.000 euro possono poi richiedere anche il bonus nido. Questa agevolazione corrisponde ad un rimborso delle spese sostenute per l’iscrizione e la frequenza dei figli all’asilo nido. Si tratta di un importo annuale di 3.000 euro, erogato per 11 mensilità in rate da 272,73 euro. Nel caso in cui nel nucleo familiare dovesse essere presente almeno un altro figlio minore di 10 anni di età, l’importo del rimborso aumenta. Chi ha un Isee inferiore a 25.000 euro l’importo può salire fino a 3.600 euro l’anno.