Cosa c’è da sapere circa l’anticipo Naspi: come si calcola la cifra spettante in un’unica soluzione e quali i tempi di pagamento: i dettagli
È un tema che può interessare e destare l’attenzione di molti, l’anticipo della Naspi, al cui riguardo sono in tanti che potrebbero chiedersi come fare per calciare l’importo pagato in una unica soluzione. Al riguardo, esempi, dettagli, e informazioni in merito ai termini di pagamento. Cosa c’è da sapere.
Sono tanti e diversi gli argomenti e le tematiche che destano interesse ed attenzione, quando si parla a diversi livello di economia, e tra questi vi è anche lo strumento dell’anticipo Naspi, mediante cui tutto l’importo che spetta a titolo di indennità di disoccupazione viene pagato in una unica soluzione, con una cifra che cambia in base alle singole situazioni.
A parlarne nel proprio approfondimento è Money.it, che spiega che la Naspi anticipata è un contributo utile per iniziare la propria attività, una cifra che può essere impiegata per affrontare spese previste. Per tale ragione, gli eventuali interessati a tale strumento possono voler informarsi in merito a come calcolare il contributo che sarà riconosciuto in modo anticipato circa la Naspi.
Va sottolineato e tenuto a mete che lo strumento in questione segue le medesime regole previste circa il calcolo di indennità di disoccupazione, con la differenza che, in questo caso, l’intero importo viene pagato in una unica soluzione.
Calcolo Naspi e Anticipo Naspi: come si fa e cosa sapere
Sono tanti gli aspetti da attenzionare e che destano interesse, quando si parla di Naspi, come ad esempio cosa fare e cosa si può chiedere una volta che questa è finita, ovvero una volta raggiunto il limite temporale di durata massima. Rispetto al tema in oggetto, il primo aspetto da approfondire riguarda il calcolo della Naspi, e già prima della richiesta dell’anticipo occorre fare la domanda di indennità di disoccupazione e soltanto dopo l’avvio dell’attività in quanto lavoratore autonomo, si potrà procedere eventualmente poi alla richiesta della cifra in unica soluzione.
Come evidenziato da Money, il calcolo Naspi segue sempre le stesse regole, sebbene va tenuto presente che ogni anno la soglia massima viene aggiornata; per quanto riguarda il 2022, il calcolo viene fatto secondo tali regole: 75% dell’importo dello stipendio medio quando pari o minore di euro 1.250,87; 25% della quota che supera tale soglia.
In tutti i casi, la cifra non può essere maggiore di euro 1.360,77 euro, si legge da Money.it. Per quel che concerne la durata, questa viene riconosciuta per la metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni. La durata massima è di ventiquattro mensilità.
Rispetto al comprendere quanto spetta in merito alla richiesta di anticipo della Naspi, si legge che bisogna sottrarre dalla durata della propria prestazione, le mensilità già percepite e moltiplicare il risultato per importo Naspi mensile.
E quindi: (durata della Naspi – mensilità percepite) * importo Naspi.
Tuttavia, il risultato è maggiore di quanto in effetti sarà erogato, poiché bisogna considerare il meccanismo che taglia l’importo Naspi di mese in mese. Money sottolinea che è stato ripristinato dal primo gennaio 2022 e prevede che a partire dal sesto mese di percezione vi è una decurtazione del tre per cento per ciascuna mensilità sino alla scadenza della prestazione; per gli over cinquantacinque, la decurtazione parte dall’ottavo mese di percezione.
Da quanto risultato dalla formula in quesitone, bisogna togliere un importo che va tra il 15 al 30% in base alle mensilità restanti da percepire. Ai fini di un calcolo preciso al dettaglio, è opportuno procedere al calcolo dell’importo che spetta in tutte le mensilità residue, comprensive anche di decurtazione, e poi sommarle.
Anticipo Naspi: esempio, quesitone tasse e tempistiche
Come si può leggere su Money, volendo fare un esempio, si può pensare ad un eventuale soggetto che percepisce la Naspi da 4 mesi, per la durata massima di 24 mensilità. Alla decisione di mettersi in proprio, aprendo Partita iva, fa richiesta di Anticipo Naspi. Importo pari a 700 euro al mese, come sapere quanto gli spetta in una unica soluzione.
(24 – 4) * 700 = 14.000 euro
Si tratta di un importo indicativo, poiché in realtà questo sarà minore, considerando la decurtazione del tre per cento che scatta dal sesto mese, per eventi di disoccupazione che si verificano dopo il primo gennaio 2022.
La decurtazione va applicata sulla quasi totalità del periodo, con importo che sarà dunque decurtato tra il 25% e il 30% di quanto avrebbe percepito senza taglio. L’importo dovrebbe aggirarsi intorno ai 10 mila euro. Per cifre nel dettaglio, bisogna fare il calcolo di ogni mensilità, con il risultato di quanto spetta dal quinto mese e sino alla scadenza, si legge su Money: 700; 679; 658,63; 637,84; 617,15; 596,47; 575,78; 555,10; 534,41; 513,73; 493,04; 472,36; 451,67; 430,99; 410,30; 389,62; 368,93; 348,25; 327,56; 306,88.
L’importo che spettare totale è pari ad euro 10.067,75 euro.
Rispetto alla questione tasse, l’anticipo Naspi fa reddito e in fase di dichiarazione dei redditi si dovranno pagare le relative imposte; in un caso ciò non avviene, quello indicato dalla circolare INPS n.178 del 26 novembre 2021, ovvero nel caso in cui l’importo erogato serva per sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa contestazione di attività lavorativa da parte del socio.
Money spiega che occorre tener presente che, rispetto alla Naspi, quanto riconosciuto a titolo di anticipo non viene coperto da contribuzione figurativa. Rispetto ai tempi del pagamento, la fase di valutazione della domanda di anticipo Naspi può durare sino a 55 giorni, viene spiegato. A diritto riconosciuto, il pagamento avverrebbe nell’arco di pochi giorni.