AT&T Inc. nota originariamente American Telephone and Telegraph Company è una holding multinazionale americana e la più grande società di telecomunicazioni del mondo.
La società al nono posto nella classifica Fortune 500 delle più grandi società degli Stati Uniti ha avuto nel 2019 un profitto netto di 13,9 miliardi di dollari.
La holding di telecomunicazioni fornisce oltre che servizi di telefonia ma anche, internet e servizi cloud, nonché un pacchetto di programmi televisivi in abbonamento. L’azienda è in procinto di espandere la sua rete 5G fornendo una copertura che raggiungerà 200 milioni di persone entro la fine del 2023.
Contestualmente gli investimenti del colosso delle telecomunicazioni permetteranno di raddoppiare l’estensione della fibra ottica, dando accesso al servizio a circa 30 milioni di clienti entro il 2025. Gli investimenti nell’innovazione hanno da sempre contraddistinto questa holding delle telecomunicazioni. Per fare un esempio nel 1920, AT & T ha costruito la tecnologia per aggiungere il suono ai film, che la Warner Bros ha poi utilizzato per creare il primo film parlante.
Come AT & T è in grado di reinventarsi modificando il suo portafoglio di servizi
Nel corso della sua storia, AT&T si è dovuta reinventare molte volte. Per mantenersi competitiva in un settore in cui la tecnologia segna il passo dei cambiamenti nel mercato, l’azienda ha aggiunto ai suoi asset WarnerMedia. La società operante nel settore cinematografico e televisivo ha ridefinito il modo in cui il pubblico di tutto il mondo consuma media e intrattenimento. L’azienda ha lanciato la prima rete premium in HBO e ha introdotto tramite la CNN il primo notiziario al mondo 24 ore su 24.
WarnerMedia, possiede uno dei più grandi studi televisivi e cinematografici del mondo insieme a un ampio numero di contenuto. Ciò include HBO Max, con oltre 10.000 ore di programmazione con una distribuzione che coinvolge milioni di abbonati. Connettività veloce, intrattenimento e contenuti premium progettati sulle preferenze dei consumatori, entrano in sinergia facendo dell’azienda uno dei protagonisti globali nel settore.
In questo contesto economico spicca il curriculum di Anne Chow, una tra le prime donne a essere amministratrice delegata di AT & T Business. La manager è responsabile di oltre 30.000 dipendenti e aiuta a guidare una realtà multinazionale da 37 miliardi che serve clienti in tutto il mondo. Accanto alle sfide quotidiane insite in un ruolo di primo piano nella conduzione del business dell’azienda, vi sono quelle personali derivanti dall’attenzione che Anne Chow ha messo nella sua attività manageriale e nel suo approccio con i colleghi.
La forza della comunicazione efficace nel settore manageriale
La donna figlia di una famiglia di immigrati tailandesi ha esplorato e approfondito la comunicazione efficace, realizzando come coautrice un volume intitolato The Leader’s Guide to Unconscious Bias: How to Reframe Bias, Cultivate Connection e Create High-Performing Teams. Il libro esplora e tenta di definire i sistemi con cui dirigenti e organizzatori possono creare spazi di lavoro più inclusivi nonché limitare gli errori decisionali.
Anne Choe crede nel valore delle esperienze capaci di generare un apprendimento continuo. Tramite queste viene alimentata la curiosità, l’entusiasmo e l’umiltà. Queste qualità sono necessarie per rimanere in contatto con i modi diversi in cui le persone vivono e lavorano, riuscendo così a instaurare relazioni efficaci.
Anne nel suo ruolo di amministratrice delegata mette come prima priorità le persone. Sono queste a orientare in primo luogo le decisioni che possono avere effetti diversi a seconda della nostra capacità di gestire i nostri bias cognitivi. Il risultato delle nostre esperienze pregresse non è sempre utile a ottenere un risultato efficace nel presente. I bias sono il risultato di scorciatoie mentali, simpatie e antipatie che sono parte naturale della condizione umana. Queste entrano in gioco in particolare quando siamo difronte a decisioni difficili e urgenti, anche in presenza di una grande mole di informazioni.
Come superare idee preconcette e pregiudizi inconsci secondo Anne Chow
Per superare le idee preconcette e i pregiudizi inconsci, Anne Choe ha messo a disposizione nel suo libro più di trenta strumenti unici, come un foglio di lavoro che permette di elencare e riformulare i processi decisionali. Solo avendo vera comprensione dell’altro possiamo sbloccare il suo potenziale. Questo in un contesto lavorativo crea sinergie che vanno a beneficio del gruppo di lavoro e dell’azienda.
Anne Chow è laureata in ingegneria elettrica e ha conseguito un Master of Business Administration con lode presso la Johnson School della Cornell University. Ha approfondito i suoi studi con Bachelor of Science e un Master in Ingegneria Elettrica presso la Cornell.
Lo stile manageriale di Anne Chow si contraddistingue per l’attitudine ad affrontare le circostanze con grinta e resilienza, comprendendo anche quelle negative come una fonte di esperienza, parte del nostro apprendimento e di un potenziale futuro successo.
Con decenni nel settore, Anne ha guidato molte organizzazioni globali attraverso importanti trasformazioni, sviluppando strategie di crescita innovative e costruendo relazioni improntate su un modello di crescita. La manager è appassionata di apprendimento e comunicazione, e ha ricoperto ruoli nel campo delle vendite, nel marketing e nell’assistenza clienti.
La carriera di Anne Chow in AT&T
La determinazione di Chow l’ha spinta attraverso la sua carriera in AT&T, dove ha iniziato come architetto di rete nel 1990 acquisendo gradualmente competenze trasversali nel campo delle vendite e della strategia aziendale. In questo contesto si accorge che sono pochissime le donne a ricoprire ruoli dirigenziali, decidendo così di lavorare duramente per mettere a disposizione la sua sensibilità in un ruolo meno tecnico e basati sulle relazioni.
La sua consapevolezza di essere una minoranza ha fatto si che la manger mantenesse uno stile originale. Con coraggio Anne si è aperta una strada sviluppando il suo stile di leadership, riuscendo così a entrare in contatto con i suoi colleghi. L’autenticità e il desiderio di Anne di conoscere i suoi compagni di squadra ha incoraggiato loro ad aprirsi e ha creato un ambiente più autentico. In questo contesto le qualità umane della manager hanno potuto elevare il suo ruolo di mentore e di guida nell’azienda. Anne vede oggi il suo lavoro come un modo per supportare gli altri nel loro apprendimento, aiutandoli a spiccare nelle loro aree di competenze e realizzare il loro potenziale.