AI generativa per il design e la creazione di contenuti 3D: come investire nel promettente comparto

Le intelligenze artificiali permeeranno tutti i tessuti aziendali: il mondo in questo 2025 è destinato a cambiare, ma è bene capire come iniziare a nuotare in queste nuove acque 

L’intelligenza artificiale generativa sta trasformando in modo irreversibile il nostro modo di rapportarci agli altri, ma soprattutto il panorama aziendale, ed è ormai chiaro che il settore dell’AI aziendale è destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi anni, ma non solo.

intelligenza artificiale e uomo
AI aziendale: perché è uno dei settori che cresceranno di più ed i protagonisti sui quali investire -trading.it

La digitalizzazione e la crescente capacità dei sistemi AI di ottimizzare tutti i processi aziendali, migliorare le decisioni strategiche e le analisi, abbattendo i costi, rendono questa tecnologia ormai una risorsa imprescindibile per ogni impresa. Basti pensare a tutto il tempo e alle risorse che una azienda salverebbe con un’AI capace di ottimizzare e velocizzare la maggior parte dei processi che se condotti dall’uomo impiegherebbero di gran lunga più tempo e più risorse (umane). Questo vale anche per settori più di nicchia quali design e progettazione 3D. 

Secondo The Business Research Company, ad esempio, si prevede che il mercato globale dell’intelligenza artificiale aziendale, che ha raggiunto i 20,42 miliardi di dollari nel 2024, crescerà a una velocità impressionante, passando a 28,54 miliardi nel 2025, con un tasso di crescita annuale composto del 39,8%. Se da un lato il timore più grande sta nel fatto che la maggior parte delle aziende si ritroveranno a licenziare parte del proprio personale, dall’altra sarebbe incauto pensare di rifiutare una crescita tecnologica del genere per il settore industriale e dei servizi: ogni lavoro potrà beneficiare di questo cambiamento.

Come ogni rapida variazione di paradigma, anche questa spaventa, ma se in un primo momento si potranno registrare dati importanti sui licenziamenti, è anche vero che l’AI non potrà sostituire l’inventiva umana, o almeno non nel modo in cui ce lo aspettiamo. Gli umani avranno sempre la meglio sul lavoro, le AI saranno strumenti che verranno gestiti e adoperati dalla forza lavoro: deve essere vista come un’integrazione più che una sostituzione, e fin quando non ci fideremo di questo progresso non riusciremo mai a eliminare l’uomo dai lavori più usuranti.

Perché l’AI generativa sta esplodendo e quali sono i progetti a lungo termine

Oltre alla semplificazione dei processi, la velocizzazione delle analisi e il miglioramento della precisione in termini di progettualità, le AI si stanno espandendo a livello aziendale anche grazie alla capacità di personalizzare meglio i servizi, con algoritmi più performanti in grado di analizzare i comportamenti degli utenti in modo più approfondito, incrociando più moli di dati. In questo modo riescono a suggerire prodotti, contenuti e servizi in modo altamente mirato.

mani una sull’altra squadra vincente
Perché l’AI aziendale sta esplodendo e quali sono le aziende su cui investire -trading.it

Un comparto particolare e poco noto nel vasto mondo dell’intelligenza artificiale su cui potrebbe essere interessante investire è quello dell’AI generativa per il design e la creazione di contenuti 3D. Mentre l’AI generativa è già conosciuta per la sua applicazione nella generazione di testo, immagini e musica, l‘uso di questa tecnologia per creare modelli 3D è in forte crescita, ma ancora da approfondire ed esplorare.

Costruire scenari virtuali e oggetti per applicazioni come videogiochi, realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR) è ancora un settore emergente con un enorme potenziale. Basti pensare che ad oggi è possibile costruire intere case solo grazie a progetti ideati per stampanti 3D: non è uno sviluppo solo nel digitale, ma anche realmente tangibile. Aziende e startup stanno sviluppando AI capaci di generare automaticamente ambienti tridimensionali complessi, che richiederebbero altrimenti ore di lavoro manuale, migliorando notevolmente la produttività e riducendo i costi di progettazione.

Le aziende e i professionisti che non crederanno in questo futuro verranno letteralmente mangiate da coloro che hanno già iniziato a compiere i primi passi verso l’innovazione, è bene anche da parte degli investitori comprendere queste dinamiche e informarsi su quali saranno le aziende di punta di quest’anno per il settore, le quali potrebbero far parte degli investimenti del proprio portafoglio.

Le aziende da tenere d’occhio nel mare dei progetti generative AI 3D design tools

Con il settore dell’AI aziendale in rapida crescita, le aziende che si stanno affermando come leader sono già molto chiare, ma attenzione: in un momento così delicato potrebbero venir fuori nuovi progetti e start up conquistando molto facilmente terreno, per questo è importante tenere gli occhi aperti e non dar per scontata nessuna variabile.

studioso incerto alla lavagna
Le aziende protagoniste da tenere d’occhio -trading.it

Alcune delle principali aziende che stanno lavorando sull’uso dell’intelligenza artificiale per la generazione di contenuti 3D e design, seppur molte siano ancora in fase di sviluppo o in nicchie specifiche, includono:

1. NVIDIA è leader nel settore delle GPU, ma è anche all’avanguardia nel campo dell’AI generativa per contenuti 3D. La sua piattaforma Omniverse è progettata per la creazione di mondi virtuali e simulazioni 3D, oggetti e simulazioni per il metaverso, giochi e progettazione industriale.

2. Adobe è ben nota per i suoi strumenti di design e contenuti digitali, e sta esplorando l’integrazione di AI per la creazione di contenuti 3D. Con il suo prodotto Adobe Substance 3D, Adobe sta portando l’AI nel design di texture e materiali.

3. Unity Technologies è uno dei principali motori di gioco e piattaforme per la creazione di esperienze in 3D e realtà virtuale/aumentata.

4. OpenAI, che sebbene sia meglio conosciuta per i suoi modelli di linguaggio come GPT, sta anche esplorando applicazioni generative in ambito visivo e 3D. OpenAI ha sviluppato il sistema DALL-E, che può generare immagini, ma è possibile che in futuro evolverà anche in soluzioni per generare oggetti e ambienti 3D.

Queste sono alcune tra le aziende protagoniste del settore dell’AI nel campo del design 3D che sta vivendo una fase di espansione senza precedenti, ma bisogna anche capire come capitalizzare questo boom. Secondo il Global AI Adoption Index 2022 di IBM, il 35% delle organizzazioni utilizza già l’IA, e il 42% sta valutando l’adozione. Da una parte puntare su aziende ormai consolidate è ormai chiaro, ma alla strategia va aggiunta una differenziazione tra gli investimenti, cercando anche qualche titolo di nicchia, magari puntando a startup innovative in ambiti specifici come sanità, logistica, finanza, con progetti interessanti.

Mentre il settore dell’AI aziendale sembra destinato a crescere in modo continuo e robusto, c’è anche un aspetto che gli investitori devono tenere a mente: aprirsi agli investimenti in settori di nicchia come il design 3D attraverso AI generativa, e il correlato rischio di una bolla speculativa. Ne avevamo parlato già mesi fa del fatto che molti analisti siano spaventati da questa crescita esponenziale di Nvidia, una crescita che però non sta portando gli introiti sperati: certo, con le AI aziendali in sviluppo il pericolo dovrebbe moderarsi, ma è sempre da tenere a mente che aziende come NVIDIA sono al centro di un forte entusiasmo da parte degli investitori. L’impennata dei prezzi potrebbe essere alimentata più dall’ottimismo degli investitori che dai fondamentali aziendali reali, creando una distorsione tra il valore reale dell’azienda e quello percepito dal mercato.

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