Visti gli aumenti sulle bollette di gas e luce dei mesi scorsi, e in considerazione di quelli attesi per l’autunno, sono stati stanziati numerosi incentivi per installare un impianto fotovoltaico.
Sono molte le famiglie che hanno già deciso di dotarsi di un impianto fotovoltaico per avere una fonte di energia alternativa compensando nel tempo i costi in bolletta.
Esistono diverse agevolazioni che permettono di risparmiare sull’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici. A rendere vantaggioso questo sistema la semplicità con cui l’energia solare viene accumulata in modo passivo senza nessun intervento a eccezione dell’installazione e di una sporadica pulizia.
Per chi invece non ha ancora provveduto a dotarsi di un sistema a energia solare il tempo non è ancora scaduto. Il governo vuole semplificarne l’accesso per spianare la strada a quella che sarà la nuova politica di sicurezza energetica europea. La strategia si basa sul risparmio energetico e la diversificazione nell’approvvigionamento. Tutto concorre ad affrontare la sfida del futuro; quella di contrasto al cambiamento climatico
Oltre agli interessanti incentivi la scorsa settimana è arrivata una semplificazione dell’iter burocratico da seguire per installare i pannelli solari sul tetto di casa. Con l’approvazione dei decreti attuativi è sufficiente far partire i lavori di posa e installazione degli impianti fotovoltaici e dei relativi sistemi di accumulo comunicando le informazioni sull’impianto, anche online, tramite apposito modulo al gestore di rete.
L’installazione dei pannelli solari per edifici residenziali sarà d’obbligo entro il 2030
La normalità del prossimo futuro comprenderà quindi case di nuova costruzione rendendo standard l’installazione dei pannelli. Nel contempo, l’esecutivo comunitario ha proposto di rendere obbligatori i pannelli fotovoltaici per tutti gli edifici pubblici e commerciali di una certa metratura a partire dal 2026. Per il 2030 l’obbligo si dovrebbe estendersi anche agli edifici residenziali.
Molto dipende poi dai consumi del nucleo familiare e dello stato di coibentazione e isolamento termico dell’edificio. Grazie a un impianto fotovoltaico di grandi dimensioni dovrebbe essere possibile ottenere dei risparmi notevoli. L’investimento risulta conveniente per chi vive in famiglie di 3 o 4 persone, con consumi annuali superiori ai 2.500/3.000 kWh. Per quanto riguarda i costi un impianto da 3 kW esso si aggira intorno ai 7 mila euro. Un impianto del genere rende possibile un autoconsumo del 33% che renderà profittevole l’investimento in circa 8 – 10 anni.
Per installare un impianto che genera 3000 kWh all’anno sono necessari dai 18 ai 30 mq di spazio. Tra gli svantaggi di questa soluzione il rendimento che può essere condizionato da un’eccessiva temperatura e dalla sporcizia che si accumula sulla superficie dei pannelli. Per questi motivi il fotovoltaico è più consigliato in luoghi poco affollati, dove c’è meno inquinamento e un irraggiamento solare non eccessivo.
Le migliori agevolazioni per installare un impianto fotovoltaico
Le migliori agevolazioni per installare un impianto fotovoltaico sono presenti oggi in Puglia. La regione è stata la prima a proporre importanti contributi economici grazie all’introduzione di quello che è stato chiamato reddito energetico.
Il reddito energetico introdotto dalla Regione Puglia è stato destinato alle famiglie con Isee sotto il tetto dei 20.000 euro. Il bonus scaduto il 22 agosto consisteva in un contributo da 6.000 fino 8.500 euro per l’installazione di impianti con una potenza non inferiore agli 1,8 kW.
Esistono ancora delle agevolazioni utili per risparmiare sull’installazione dei pannelli fotovoltaici? La risposta positiva si evince dalle norme contenute nel Superbonus 110% e nel Bonus Ristrutturazione. Purtroppo, non si tratta di un bonus che possono essere richiesti appositamente per installare i pannelli solari, ma possono essere utili solo nel contesto più ampio di un intervento edile giustificato dalla riqualificazione dell’edificio o per il suo efficientamento energetico.
Il bonus Ristrutturazione permette di dimezzare la spesa per l’acquisto e l’installazione di pannelli solari e sistemi di accumulo, fino a un tetto massimo di spesa di 96.000 euro. Da accesso a una detrazione fiscale del 50% e in questo caso, per ottenerla è necessario eseguire un intervento edilizio di manutenzione ordinaria.
Viene riconosciuto tramite un rimborso che avviene tramite detrazione fiscale oppure è applicato come sconto in fattura a carico dell’impresa che effettua i lavori. Per accedere a questa agevolazione resta tempo ancora fino al 31 dicembre 2024.