Un recente sondaggio svela ulteriori dettagli sulla cosiddetta ‘mobilità di famiglia’, a quanto pare gli importi salgono fino a 3800 euro annui.
La fondazione per lo Sviluppo sostenibile, in occasione del forum nazionale Intermobility Future Ways, ha presentato il primo rapporto per quanto riguarda la mobilità. Diverse le conclusioni che emergono dallo studio, in particolare una famiglia può arrivare a intascare fino a tremilaottocento euro all’anno, grazie ad alcune accortezze. Uno scenario che forse solamente in pochi avrebbero immaginato eppure è ormai realistico, sfruttando le offerte che riguardano treni, metropolitane, tram, bus, autonoleggi e car sharing.
Il presidente della fondazione, Edo Ronchi, è intervenuto ai microfoni dell’ANSA per ricordare come l’Italia debba fare uno sforzo in più in questo senso, visto che le emissioni dei trasporti su strada tra il 2005 e il 2022 sono diminuite solo del quattro per cento. Un percorso di miglioramento che passa per forza di cosa attraverso il potenziamento dei mezzi a disposizione, la decongestione del traffico, il risparmio per le famiglie e, ovviamente, il taglio al numero delle auto attualmente in circolazione.
Mobilità condivisa, una famiglia può risparmiare fino a 3.800 euro: lo studio
Passando da una mobilità individuale a una condivisa, una famiglia potrà vedere il proprio tesoretto di risparmi crescere di 3.800 euro. È questo che si evince dal primo rapporto Future Ways della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, presentato al forum nazionale della mobilità condivisa, l’Intermobility Future Ways. Insomma, sfruttare i mezzi a disposizione lasciando l’auto in garage potrebbe essere la soluzione per un futuro più green ma anche più ‘leggero’ per il portafoglio.
L’esempio proposto è abbastanza lampante: una persona che sceglie di utilizzare la propria bicicletta in città, il trasporto pubblico e diversi servizi di sharing mobility può concretamente arrivare a risparmiare la cifra riportata. Tuttavia, al momento la spesa pro capite per i trasporti è ancora bassa, nel 2019 oscillava tra 131 e 119 euro ad abitante. In generale le famiglie italiane dedicano annualmente ai trasporti un budget di circa centotrentanove miliardi di euro (ovvero cinquemila euro l’anno in media a famiglia) – per l’89% riguarda la mobilità personale, soprattutto tramite automobile.
Incrementando del trenta per cento l’offerta di mobilità condivisa, inoltre, si potrebbero ridurre di diciotto tonnellate le emissioni di gas serra in Italia – il sistema dei trasporti è responsabile del venticinque per cento. Significherebbe, in concreto, ritrovarsi con quattro milioni e mezzo di automobili in meno.