Conto corrente e movimenti, novità Agenzia delle Entrate su disposizioni inerenti modalità e termini di comunicazioni dati all’Anagrafe tributaria dagli operatori finanziari: di cosa si tratta
Per quanto riguarda le disposizioni sulle modalità e termine di comunicazione dei dati ad Anagrafe tributaria da parte degli operatori finanziari, queste si aggiornano e a chiarire le modalità è Agenzia delle Entrate in merito alle segnalazioni circa conto corrente, bonifici e movimenti delle banche.
Come si legge su Business Online, arrivano chiarimenti da parte di Agenzia delle Entrate riguardo conti correnti, bonifici e movimenti, come si evince da un passaggio preciso che fa riferimento alla giacenza media, una definizione con cui si intende l’importo medio delle somme a credito del cliente in un dato periodo ragguagliato a un anno.
Per quel che concerne il calcolo di tale elemento, dunque la giacenza media annua, vale a dire l’importo medio delle somme a credito del cliente, questa si ha dividendo la somma delle sole giacenze attive giornaliere per 365, al di là del numero di giorni il cui il conto oppure il deposito è rimasto aperto. In merito alle giacenze giornaliere, si intendono i saldi giornalieri per valuta.
Si legge di nuovi codici identificativi circa i servizi di pagamento, separati dai contratti di convenzionamento, e quelli specifici per multivaluta, metalli preziosi, valuta virtuale, asset finanziari.
In tal modo, viene spiegato, vi è la possibilità di tracciare la presenza di rapporti tenuti in qualsivoglia valuta, anche di natura innovativa, restando predisposta circa la raccolta di eventuali rapporti che corrispondono a nuovi tipo di servizi o di prodotti per cui la legge preveda la comunicazione all’Archivio dei rapporti finanziari.
Conti correnti, movimenti e non solo: il calendario dei rapporti finanziari
Tanti e diversi i temi che possono suscitare interesse quando si affrontano argomenti che a vario livello hanno a che fare con l’economia. Si pensi ad esempio al comunicato stampa di Agenzia delle Entrate circa il modello 730/22 precompilato e quando arrivano i primi rimborsi Irpef.
Circa il tema in oggetto, come spiega Business Online a proposito di Agenzia delle Entrate, ai fini di garantire il consolidamento dei dati dell’Archivio dei rapporti finanziari, le comunicazioni dei dati contabili trasmesse oltre il termine di scadenza, entro il trenta di aprile dell’anno seguente quello di riferimento, sono permesse soltanto mediante invio ordinario.
Oltre tale termine, le informazioni inerenti i dati contabili si possono comunicare soltanto attraverso invio straordinario. Le variazioni ordinarie, inerenti le anagrafiche o dati descrittivi del rapporto, intervenute nel mese precedente, vanno comuniate con invio straordinario, ovvero aggiornamento oppure sostituzione.
Business online spiega che le anomalie che riguardano i codici dei soggetti che a qualsiasi titolo partecipano ai rapporti, evidenziate nelle ricevute restituite in fase di accoglienza del flusso, devono essere corrette entro novanta giorni dalla data inerente la segnalazione.
Si legge ancora che l’Agenzia delle Entrate rende disponibili, entro sessanta giorni dai termini stabiliti per quanto concerne la comunicazione annuale e quelle mensili, gli esiti dei controlli di congruenza delle info. Poi, attraverso la pubblicazione sul portale ufficiale, mette a disposizione la lista dei codici degli esiti generati in modo automatico ed eventuali aggiornamenti.
Questi, alcuni dettagli al riguardo circa i chiarimenti da Agenzia delle Entrate. Ad ogni modo è bene ed opportuno approfondire il tema e i vari elementi, così da chiarire ogni eventuale dubbio e saperne di più sui diversi aspetti nel dettaglio, anche mediante un confronto con esperti del campo e professionisti del settore