Le famiglie non proprio fanno i salti di gioia davanti i canoni di locazione. Allora, si conosce un nuovo baluardo di felicità con l’affitto uso foresteria, è un’occasione da non perdere.
Cos’è l’affitto uso foresteria? Si tratta di una modalità di canone di locazione che presenta molti più vantaggi del previsto. Non è da tutti e né per tutti, ma senza ombra di dubbio si presta ad essere una condizione che potrebbe far felici molte famiglie. La ragione? C’è sempre un perché di felicità quando si mette da parte un grosso gruzzoletto di risparmio economico! Conservare del denaro e non restare a secco ogni fine mese, non è una condizione da dare per scontata. Anzi, sembra proprio essere quello che tutti cercano e possono trovare in questa soluzione che sta riscontrando un enorme successo.
Immaginare di arrivare a fine mese senza l’ansia di restar senza soldi, è o non è una condizione che fa saltare di gioia? Il rincaro dei prezzi sta divagando in ogni dove ed ambito, specialmente a livello dei canoni di locazione. Questi sono aumentati vertiginosamente, portando anche persone con due stipendi fissi, a pensare che arrivare a fine mese sia pressocché impossibile. Come fare se il reddito non basta? Come comportarsi quando questo non c’è a prescindere?
Davanti un sistema che non avvantaggia nessuno, specialmente i giovani che cercano la loro strada, bisogna farsi furbi e trovare quelle occasioni che quando passano, non bisogna lasciarsele scappare. Altrimenti? Si finisce per mangiarsi le mani in futuro! Con questa soluzione più niente sembrerà impossibile. Cos’è che piace? Il fatto che questa strategia permette delle libertà mai viste!
Differentemente dai canoni classici, questa modalità presenta delle libertà che rispettano le esigenze degli attori in gioco. Significa poter accedere ad un affitto alle condizioni e in base alle richieste del singolo richiedente, senza vivere il disagio della penuria economica. Come già accennato, non si tratta di un sistema presente ovunque, ma quando subentra, bisogna informarsi per consolidarlo dato che si tratta di qualcosa che permette di risparmiare tanto denaro. Caratteristiche, funzionamento e costi del canone.
È un contratto di affitto che viene di solito sottoscritto da una persona giuridica, come un’azienda, per far si che tutti i dipendenti vi abitino. Dare alloggio e lavoro, è o non è un sogno nei tempi correnti? La figura del conduttore viene incarnata dall’impresa, e in relazione a ciò si consolida una maggior libertà per decidere in merito al deposito cauzionale, o alla durata del contratto, e per giunta per tanti altri vincoli dell’accordo.
Quali sono le caratteristiche della pattuizione? Innanzitutto, solo le imprese possono ricoprire il ruolo di conduttore. Segue poi la condizione di predisporre di un importo del canone completamente libero, con l’assenza della possibilità di optare per il regime di cedolare secca.
Non c’è cedolare secca, e questa condizione è stata decisa dall’Agenzia delle Entrate, sancendo l’impossibilità in virtù dello stesso sistema che contraddistingue il tipo di contratto. Il conduttore agisce in relazione alle attività dell’azienda. Quindi, non c’è cedolare secca, ma si effettua il pagamento dell’imposta di registro e di bollo per la gestione della locazione, 16 euro ogni 4 pagine dell’accordo
Inoltre, la libertà è consolidata dal fatto che la stessa durata del contratto non è quella determinata dalla legge, ma dagli stessi soggetti in gioco. Per cui non c’è un tempo limite o minimo, anche per la prestazione da conferire. È bene sapere però che il suddetto contratto può durare massimo 30 anni. Dipendenti, funzionari e collaboratori non hanno proprietà dell’immobile affittato dal conduttore, ma ne sono pieni beneficiari, stando al tempo stesso vicino alla sede di lavoro.
Chi può stipulare questo contratto? Sia una persona fisica, locatore, che una società di capitali, conduttore, o due imprese. Quest’ultimo è il caso in cui un’azienda mette in locazione un’abitazione e l’altra la mette in affitto per i propri dipendenti. Infine, come si vive in questo sistema? Chi paga le bollette? Intestate al conduttore, possono poi essere pagate anche dagli inquilino. Insomma, è più conveniente del previsto!
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