Attenzione alla novità, c’è un’agevolazione sugli affitti che non si può non prendere in considerazione: abbatte i prezzi alle stelle
Il problema affitti sta diventando sempre più invalidante per lavoratori e studenti. Coloro che devono trasferirsi perché trovano lavoro al nord, ma anche coloro che si trasferiscono per studi, devono combattere tra case fatiscenti, affitti alle stelle e spesso diverse ore di treni per raggiungere il luogo di lavoro per via della mancanza di posti letto limitrofi.
Spesso andare al nord per cercare lavoro può diventare alienante: giornate intere fuori casa, lontano da tutti gli affetti, per raggiungere uno stipendio con il quale a mala pena si riesce ad arrivare a fine mese poiché più della metà se ne va per gli affitti. Il problema sta diventando invalidante, soprattutto per coloro che vengono reclutati tramite concorso e sono costretti a recarsi in una zona molto distante.
Le problematiche principali sono nelle città e nelle zone limitrofe, quindi Milano e provincia, Torino e provincia e Roma e tutto il circondario. Per fortuna, alcuni Comuni d’Italia hanno scelto di aiutare gli affittuari, vediamo come e soprattutto chi potrà far domanda: questo inverno potrebbe essere vantaggioso per tanti fuori sede.
I contratti di affitto possono essere stipulati secondo due modalità: contratti liberi, e contratti concordati, in quest’ultimo caso si parla di Accordo locale. L’accordo è firmato dalle organizzazioni rappresentative, a livello locale, della proprietà edilizia e degli affittuari, non tutti sono a conoscenza del fatto che prevede delle agevolazioni importanti. Per esempio, l’accordo locale è stato firmato anche per la città di Sesto San Giovanni ed è in vigore dal 13 marzo 2024.
Tra le agevolazioni, il fatto che i proprietari hanno delle riduzioni sull’aliquota IMU con una riduzione del 25% e una riduzione dell’aliquota cedolare secca al 10%. In questo modo potrebbero essere anche più propensi ad abbassare le quote d’affitto. Per quanto riguarda gli inquilini, hanno prezzi agevolati su medio lungo periodo, 3+2 anni, in base alla zona urbana che si sceglie.
Gli inquilini possono anche ottenere una detrazione fiscale ai fini Irpef se il contratto è intestato a nome dell’affittuario che chiede l’agevolazione e l’immobile in affitto è adibito ad abitazione principale.
– 495,80 euro qualora il reddito complessivo non supera la soglia reddituale di 15.493,71 euro
– 247,90 euro qualora il reddito complessivo supera la soglia reddituale di 15.493,71 euro, ma rimane inferiore alla soglia massima di 30.987,41 euro.
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