L’associazione tabaccai ha portato avanti un’iniziativa per dire addio pagamenti bancomat nei tabaccai. In questo modo sarà possibile rifiutare la transazione.
A partire dal primo luglio 2022, al già esistente obbligo di POS, a cui erano sottoposti esercenti e liberi professionisti, è stato introdotto un regime di sanzioni per chi rifiuta il pagamento con carta o bancomat.
La Federtabaccai, ovvero l’associazione di tabaccai, ha ottenuto un’importante vittoria arrivate in forma ufficiale attraverso il completamento dell’istruttoria propedeutica. Lo scopo dell’iniziativa era quello di eliminare l’obbligo di accettare le transazioni elettroniche.
In base all’annuncio riportato dalla Federazione italiana tabaccai, su questa categoria di esercenti non ricade più l’obbligo di accettare pagamenti con carta di credito o bancomat, per quanto riguarda l’acquisto di tabacchi o dei valori bollati.
Si tratta di un’importante vittoria, che darà la possibilità ai tabaccai di rifiutare il pagamento elettronico.
Addio pagamenti bancomat nei tabaccai: facciamo chiarezza
La associazione Federtabaccai ha raggiunto un importante vittoria, che permette di dire addio ai pagamenti bancomat nei tabaccai. In sostanza, l’associazione di tabaccai italiani aveva richiesto la possibilità di rifiutare il pagamento elettronico per l’acquisto di tabacchi e valori bollati.
In una recente nota l’associazione ha comunicato, con estrema soddisfazione, di avere raggiunto l’obiettivo prefissato.
Il presidente della Federtabaccai Mario Antonelli ha commentato la vittoria con queste parole:
“Siamo molto soddisfatti da quanto comunicato oggi da Minenna per il tramite del suo delegato Liberatore. È questa un’istanza che portiamo avanti senza risparmio di energie da molto tempo. La bassa marginalità di questi prodotti e servizi infatti, mal si concilia con i costi di transazione della moneta elettronica”.
E così si entra in una nuova era, annunciata dal presidente dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Minenna, che ha comunicato la decadenza dell’obbligo di accettare pagamenti elettronici. In particolar modo, la novità riguarda l’acquisto di sigarette e valori bollati.
In sostanza, la decisione viene demandata al tabaccaio che ha la possibilità di rifiutare il pagamento tramite Bancomat senza incorrere in sanzioni.
Si tratta di una decisione necessaria, all’indomani dell’obbligo scattato dopo il 30 giugno per esercenti e liberi professionisti. Ci stiamo riferendo alle sanzioni pecuniarie a cui vanno incontro i commercianti che rifiutano il pagamento tramite POS, senza giustificato motivo oggettivo.
Per svincolarsi da tale obbligo, la Federtabaccai ha dato il via ad un’istruttoria propedeutica che si è conclusa con la vittoria dell’associazione.