Partita IVA in regime forfettario, se si effettuano acquisti l’IVA si paga o è esente? Ecco la risposta con le novità previste nella manovra fiscale.
Un Lettore chiede agli Esperti di Trading.it se deve pagare sugli acquisti con partita IVA in regime forfettario. Questa domanda ci è stata rivolta più volte dai nostri Lettori. Quindi, approfittiamo per chiarire quest’aspetto.
Acquisto con partita IVA in regime forfettario: l’IVA si paga o è esente?
Il regime forfettario comporta una serie di semplificazioni sia ai fini IVA che ai fini delle imposte sui redditi. Ai fini IVA coloro che applicano il regime forfettario non applicano l’imposta sul valore aggiunto sulla fattura ai propri clienti e non detraggono l’IVA sugli acquisti che effettuano. Quindi, non liquidano l’IVA, non la versano e non sono obbligati alla presentazione della dichiarazione IVA annuale. Inoltre, non sono obbligati a comunicare all’Agenzia delle entrate le operazione ai fini IVA, ne quelle effettuate verso operatori economici facenti parte dei Paesi “black list“. Infine, coloro che sono in regime forfettario non hanno l’obbligo di registrare corrispettivi, fatture emesse e ricevute fiscali.
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Le ultime novità prevede l’obbligo anche per i forfettari l’estensione della fattura elettronica, si attende un apposito provvedimento che fa parte della riforma fiscale del 2022. Nel frattempo in dirittura di arrivo la proroga fino al 2024 sull’estensione anche dei titolari di partita IVA in regime forfettario. L’Italia ha chiesto alla Commissione Europea, per combattere l’evasione fiscale, di continuare ad adottare le semplificazioni IVA con la fattura elettronica. Novità Regime forfettario: in arrivo la fattura elettronica per tutti
Inoltre, il contribuente con Partita IVA in regime forfettario ha l’obbligo di numerare e conservare le fatture e le bolle doganali (con la fattura elettronica dal 2022 tutto è automatico).
La proroga interviene su un triennio dal 2022 al 2024. La novità di applicazione anche ai titolari di partita IVA in regime forfettario era attesa da tempo, infatti, molti si sono già adeguati considerando il servizio più semplice di quanto si potesse pensare. Ricordiamo che l’Agenzia delle Entrate con i vari servizi gratuiti, ha reso la semplificazione più accessibile da parte dei contribuenti.
L’IVA non si addebita ma si paga
In risposta ai nostro Lettore, il regime forfettario non applica l’IVA sulla fattura emessa, ma quando acquista paga regolarmente l’IVA sui beni e servizi, come un normale consumatore. Ricordiamo che l’imposta sul valore aggiunto grava sul consumatore finale e nel caso di acquisti con partita IVA in regime forfettario si rappresenta come “acquisto effettuato da consumatore finale”. Questo significa che l’IVA si paga e non si scarica.