Il Superbonus 110% nel 2022 subirà notevoli modifiche, ma le criticità sull’acquisto della caldaia rimangono. Ecco alcuni chiarimenti.
Tra la rete burocratica del Superbonus 110% sono molti i dubbi dei Lettori, oggi rispondiamo ad un problema comune che crea molte incertezze. Un lettore chiede agli Esperti di Trading.it, se può realizzare un impianto di riscaldamento con caldaia in quanto l’appartamento è privo di riscaldamento, usufruendo del Superbonus 110%. L’appartamento fa parte di un condominio, il Lettore chiede se può realizzare i lavori indipendentemente se il condominio realizzi lavori di efficientamento energetico.
Il caso esposto dal nostro Lettore riguarda molti contribuenti, rispondiamo verificando cosa prevede la normativa in questi casi.
Acquisto caldaia con il Superbonus 110% senza autorizzazione del condominio
Bisogna precisare che la sostituzione della sola caldaia non rientra tra gli interventi che danno diritto al Superbonus 100% per il singolo appartamento ricadente in un condominio. Il Superbonus 110% detta regole precise con asseverazioni e visti di conformità sugli interventi effettuati. Inoltre, la maxi detrazione è finalizzata al superamento della doppia classe energetica dell’immobile oggetto dei lavori. Inoltre, un altro aspetto da considerare che la normativa prevede la sostituzione dell’impianto di riscaldamento ed è precluso agli appartamenti in condominio senza riscaldamento. Nello specifico, l’ENEA nelle FAQ ai contribuenti, nello specifico la risposta n. 9, chiarisce che: “per la fruizione dell’Ecobonus, l’immobile oggetto dell’intervento deve essere già dotato di impianto di climatizzazione invernale”.
Questa definizione già in parte precisa che non è possibile effettuare impianti di riscaldamento se non già presenti.
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Appartamento in condominio
L’intervento di sostituzione camini, stufe o impianti di condizionamento invernale già esistente è possibile anche per vecchie stufe e caminetti, che siano riattivabile con un semplice intervento di manutenzione ordinario o straordinario. Ma solo per negli immobili previsti dal Decreto legislativo n, 48 integrato con il decreto legge n. 34/2020 all’articolo 119. Inoltre, per essere ammesso al Superbonus 110% è necessario che gli interventi comportino il salto di due classi energetiche, ove non è possibile, la classe più alta rispetto a quella attuale. Sottotetto e Superbonus al 110%: è possibile ottenere l’abitabilità e non tutti lo sanno
È possibile accedere al Superbonus soltanto se si eseguono altri interventi trainanti sulle parti comuni che coinvolgono il condominio.
Nel caso esposto, è possibile comunque accedere alla detrazione del 50% per ristrutturazione edilizia che prevede un tetto di spesa fino a 96.000 euro. Per meglio comprendere come funziona esattamente il Superbonus in determinate circostanze, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida alla ristrutturazione edilizia e aggiornamenti continui con interpelli alla risposta dei contribuenti.