Accredito errato in conto corrente, l’errore da non commettere mai: fate attenzione

Potrebbe capitarvi di ricevere sul conto corrente un accredito errato, in questo caso c’è un errore da non commettere mai: fate molta attenzione. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione.

Il conto corrente rappresenta uno strumento ormai indispensabile di cui quasi tutti dispongono sia esso bancario o postale. Infatti, questo strumento è importantissimo per ricevere accrediti come lo stipendio o la pensione ma anche effettuare pagamenti. Il conto corrente, inoltre, vista la possibilità di spostare importanti somme di denaro o ricevere numerosi pagamenti si trova spesso sotto la lente di ingrandimento del Fisco.

Accredito errato conto corrente
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Infatti, bisogna prestare particolare attenzione quando si effettuano bonifici o pagamento vari e avere premura di indicare la causale. Tuttavia, bisogna prestare attenzione anche agli accredito che si ricevono:  infatti, in caso di un accredito errato ricevuto sul conto corrente bisogna prestare particolare attenzione per evitare guai peggiori. Scopriamo insieme di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza in merito alla questione.

Fate attenzione all’accredito errato in conto corrente, l’errore può costare caro: ecco di cosa si tratta

Alcune volte potrebbe capitare di commettere un errore e di effettuare un accredito ad un beneficiario diverso da quello reale o per un importo diverso. Tuttavia, in questo caso colui che riceve l’accredito errato in conto corrente dovrà prestare particolare attenzione per evitare guai seri. Infatti, questo errore potrebbe essere considerato da molti come pura fortuna, in realtà non è così: i rischi sono moltissimi.

A testimoniarlo è quello che è successo in Australia alla signora Thevamanogari Manivel originaria di Melbourne che si è vista accreditare sul proprio conto corrente la cifra di 10,5 milioni di sterline. La somma, infatti, era del tutto inaspettata in quanto la donna in questione attendeva un semplice rimborso da 10 dollari. L’incredibile cifra in questione è stata accreditata dalla società Crypto.com. Tuttavia, la donna anziché segnalare quanto accaduto alla società, ha speso la somma con amici e parenti e acquistando ma casa di lusso per i propri familiari.

Tuttavia, Crypto si è accorta dell’errore solo 7 mesi dopo l’accaduto a seguito di alcuni controlli. Successivamente ha richiesto indietro la somma indebitamente percepita dalla sdonna avviando azioni legali. Nonostante ciò, anche la signora in questione ha provveduto a difendersi assumendo dei legali che tutelassero i propri interessi. Il tribunale, però, ha dato ragione alla società mettendo in atto il blocco del conto corrente della donna in questione e disponendo l’ordine di vendita per la casa con la restituzione della somma accreditata per errore con l’aggiunta di interessi del 10% e il rimborso delle spese legali sostenute.

Proprio da questo esempio si può apprendere quali siano le conseguenze per coloro che ricevono un accredito errato in conto corrente e non provvedono alla restituzione. Ma cosa bisogna fare, invece, qualora si dovesse effettuare un bonifico sbagliando beneficiarioo importo? Scopriamolo insieme!

Cosa fare nel caso di un accredito errato: ecco la risposta

Potrebbe anche accadere di ritrovarsi nella situazione opposta, ovvero quella di commettere un errore ed effettuare un bonifico sbagliando l’importo o il beneficiario. Infatti, qualora fossimo noi a trovarci in questa situazione dovremmo conoscere i rimedi per evitare di incorrere in battaglie legali e vedersi così, restituire la somma dopo tempo. Infatti, esistono alcuni metodi per rimediare all’errore commesso. Quello principale è la revoca del bonifico: infatti, si potrà richiedere direttamente dal proprio home banking ed annullare il tutto. 

Tuttavia, qualora non fosse possibile richiedere la revoca del bonifico esiste anche un altro rimedio: infatti, contattando la banca si potrà richiedere di effettuare un’operazione di richiamo. In questo caso, sarà lo stesso istituto di credito a contattare il beneficiario errato e provvedere al richiamo del bonifico. Infine, qualora fosse già avvenuto l’accredito, bisognerà richiedere l’autorizzazione del titolare del conto corrente sul quale è stata accreditata la somma. 

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